Se la star dello Showcase Nintendo post E3 è stato sicuramente Breath of the Wild, altri titoli interessanti hanno saputo ritagliarsi uno spazio, mostrandosi, più o meno in dettaglio, agli addetti ai lavori. Tra questi c’è stato Paper Mario Color Splash, quello che al momento pare essere l’unico titolo di peso in uscita su Wii U da qui a Zelda. Purtroppo il titolo non era disponibile per una prova con mano, ma ci è stato presentato solo con alcuni spezzoni di gameplay commentati: la presentazione è stata comunque efficace ed è riuscita a mettere ben in risalto le peculiarità di questo nuovo capitolo della serie.

L’impatto col titolo è familiare per chiunque abbia già provato uno dei capitoli precedenti della saga: la differenza più sostanziale è la resa in alta definizione, che per la prima volta irrompe nella serie. Contorni definiti, colori vivaci e dettagli a profusione sono veramente un bello spettacolo per gli occhi, il tutto reso particolare da un mondo di gioco interamente fatto di carta. Il team di sviluppo, durante le prime fasi di progettazione del gioco, è andato in una cartoleria e ha comprato quanti più tipi di carta, cartoncino e cartone differenti, proprio per donare all’ambientazione dell’Isola Prisma un aspetto il più possibile vario e diversificato. In pratica l’intero mondo di gioco, compresi elementi come le monete e il mare, sono composti da un’anima di cartone su cui sono stati incollati due fogli di carta più leggera e colorata: la resa finale è veramente gradevole e la cura dei dettagli è deliziosa.

L’impianto di gioco è del tutto coerente con quanto visto in passato: un (grosso) mondo da esplorare, nemici da sconfiggere e dei manufatti da trovare, in questo caso le Paint Stars, per restituire il colore del mondo rubato dai cattivoni di turno. L’introduzione della meccanica del colore è certamente la novità maggiore di Paper Mario Color Splash: tale aspetto va infatti a influenzare il gameplay sia per quanto riguarda l’esplorazione e la risoluzione di puzzle, sia per quanto riguarda le fasi di combattimento. Menando martellate a destra e a manca nel mondo di gioco sarà possibile colorare le zone rimaste in bianco e trovare così monetine altri oggetti utili: una sorta di Mario Sunshine, ma al contrario. In queste circostanze il serbatoio di vernice è sempre bello pieno, anche grazie alle gocce di colore che si trovano per rifornirlo e non sono necessarie particolari cautele.

Un approccio un po’ più tattico va invece adottato nei combattimenti, dove gli attacchi saranno portati utilizzando apposite carte (che sono poi il corrispettivo degli adesivi di Sticker Star), bianche o colorate. Il fatto che una carta sia colorata o meno va a influenzare la sua potenza di attacco, ma colorarne una attingerà dal serbatoio una quantità più o meno cospicua di vernice a seconda della potenza dell’attacco: le mosse vanno dunque pianificate con cura onde evitare di finire le riserve proprio sul più bello. Nel corso della presentazione abbiamo assistito a una boss battle, precisamente contro Morton, dove queste meccaniche hanno fatto bella mostra di sé, compreso l’utilizzo di alcune carte nemico, utili per chiamare in soccorso degli alleati e alcune carte speciali che portano attacchi particolarmente potenti e utili in certe occasioni, come un estintore gigante per spegnere le focose intenzioni di un nemico un ventilatore abnorme per spazzare via i cartacei nemici a schermo.

Vale la pena citare anche la funzione ritaglio che permette letteralmente di ritagliare ed estrarre alcune aree dagli ambienti per superare ostacoli, dislivelli e baratri per poter proseguire nell’avventura.
La classica struttura di Paper Mario è stata dunque arricchita e variata e Color Splash parte avere tutte le carte in regola per riuscire a soddisfare i fini palati dei giocatori, condendo la scanzonata avventura con umorismo, battute e freddure che non mancheranno di strappare più di un sorriso: se, malauguratamente, Paper Mario Color Splash dovesse essere il solo gioco per Wii U in uscita nei prossimi mesi, ci consoleremo sapendo che si tratterà di un gioco divertente e ben realizzato.



























































