Tra i titoli di rilievo dello scorso anno per Wii U è impossibile non citare Super Mario Maker, il ricco e corposo editor in salsa Regno dei Funghi che ha spopolato tra gli utenti della sfortunata console Nintendo. Annunciato sul finire dell’estate durante un Direct, il prossimo 2 dicembre arriverà nei negozi Super Mario Maker for Nintendo 3DS, versione dedicata alla ben più proficua portatile della casa di Kyoto.
Come da tradizione Nintendo il software si adatta all’hardware, la nuova veste del titolo non sarà quindi perennemente connessa a internet, e ciò rende impossibile il caricamento sul server comune dei propri livelli. Super Mario Maker 3DS non sembra una versione mozzata della controparte Wii U, bensì un gioco diverso che ha l’intento di adattarsi a chi ha un accesso per un tempo minore al Wi-Fi e può continuare a creare anche fuori dal proprio salotto. Proprio per questo motivo è stata data la possibilità di co-creare i livelli con un amico via wireless locale, o di passare le proprie creazioni tramite Streetpass ricevendo, ogni volta che incontrerete un altro possessore del gioco, un nuovo livello da affrontare. Una volta connessi al Wi-Fi, sarà possibile comunque affrontare i livelli consigliati e la Sfida dei Cento Mario, che andrà a pescare dai milioni di livelli creati su Wii U e aggiungerà un’ulteriore difficoltà alla selezione.
Messa in chiaro la differenza sul piano online, è lecito chiedersi cosa caratterizzi Super Mario Maker 3DS, cosa lo renda unico e adatto al diverso pubblico di 3DS. Una grande aggiunta è stata fatta nella parte single player, praticamente assente lo scorso anno su Wii U, con la modalità Sfida Super Mario: cento livelli sviluppati da Nintendo stessa che potrebbero offrire una sfida crescente e variegata. Ognuno di questi livelli infatti, variando tra i quattro stili disponibili nell’editor (Super Mario Bros., Super Mario Bros. 3, Super Mario World e New Super Mario Bros U) avrà due sfide da affrontare che una volta conseguite, ripagheranno il giocatore con delle medaglie. Le richieste sono molteplici: dal portare un guscio fino al traguardo, al non smettere mai di correre e altro ancora; la difficoltà nell’ottenere tutte le medaglie sembrerebbe una caratteristica fondamentale di questa nuovissima modalità, andando probabilmente ad aumentare di conseguenza la rigiocabilità di ogni singolo livello.
Terminando i mondi di Sfida Super Mario, si avrà accesso a nuovi elementi dell’editor: una delle critiche più influenti alla versione Wii U infatti, era l’ottenimento di strumenti da utilizzare per i propri livelli a seconda del tempo speso a creare. Nintendo è corsa ai ripari in Super Mario Maker 3DS dando fin da subito l’accesso a metà dei contenuti, per poi elargire le seconde versioni o extra al completamento dei livelli nella modalità single player. Dato che i riflettori di questa nuova versione sono praticamente puntati sulla modalità in singolo, la scelta di ripagare il giocatore con elementi per l’editor mi è sembrata adeguata e funzionale, quantomeno nell’immediato perché per un resoconto più esaustivo sarà necessario aspettare la recensione. Ad ogni nuovo strumento ottenuto potrete affrontare dei tutorial specifici tenuti da Yamamura il piccione e Mashiko, brevi siparietti comici che permettono al giocatore di essere parte del tutorial stesso, posizionando in tempo reale gli oggetti e poi testandoli sul povero corpo dell’idraulico.
Durante la fase di editor, il giocatore si troverà in mano una trasposizione fedele della controparte Wii U: specialmente nel caricamento quasi istantaneo tra modalità crea e gioca, che non intacca minimamente il ritmo e permette una prova in tempo reale di quanto messo a schermo. Oltre agli strumenti già sbloccati, nell’editor di Super Mario Maker 3DS saranno già a disposizione tutti e quattro gli stili di Mario, oltre a tutte le zone (navi e castelli compresi), una scelta che potrebbe permettere di gettarsi subito nella fantasia d’architetti del Regno dei Funghi che era di fatto il punto forte della versione home console. Sfortunatamente ad un primo impatto mi è sembrato che questa volta l’editor sia stato messo in secondo piano rispetto alla Sfida Super Mario, vera e propria mattatrice di quanto provato. Resta da verificare in successiva sede se tutto questo sia solo una sensazione o un’impressione corretta.
L’aspetto che mi ha stupito di più al primo contatto con Super Mario Maker 3DS è sicuramente quello visivo: i colori nitidi mi hanno travolto, soprattutto nei livelli dedicati a Super Mario Bros, conferma che pur non supportando l’effetto 3D, questa nuova versione sembra sfruttare ottimamente l’hardware di 3DS garantendo, almeno durante questa prima prova su strada, un’esperienza di gioco fluida e continua, confermando così la politica di software creato in base all’hardware di cui sopra.
Super Mario Maker 3DS sembra promettere molte più ore di divertimento in singolo rispetto a quanto visto lo scorso anno su Wii U ma resta da vedere se riuscirà a ritagliarsi un suo spazio nella ludoteca di una console che, per quanto annoveri già tante gemme, proprio non vuole saperne di dire la sua e mettersi al riposo.
Questo articolo è stato scritto e curato da Guido Avitabile, al quale va il nostro ringraziamento.