Una delle caratteristiche di pregio di molti episodi di Zelda sono i personaggi secondari: spesso son delle simpatiche macchiette che gestiscono empori e/o ludoteche dove esercitarsi con l’ultimo strumento ritrovato in un dungeon. Ciò che è certo è che The Legend of Zelda: Twilight Princess HD è colmo di personaggi fuori dal comune, che meriterebbero una storia propria, ma che sono stati rilegati al ruolo di personaggi secondari.
Uno dei personaggi secondari più carini di tutto Twilight Princess è senza dubbio Marina, la gentil donzella gestisce un piccolo angolo del fiume Zora in cui è possibile praticare un po’ di pesca sportiva. La pesca torna utile in diversi punti di gioco: pietra miliare del tutorial di tre ore a inizio avventura, serve a far tornare il gattino che gironzola al villaggio Tauro dalla sua padrona. Più in là nel gioco servirà anche, pescando una Trota Phetida, a rintracciare il gigante di picco nevoso. Inforcate il vostro cappello da pescatore e la vostra canna da pesca: pronti a raggiungere il Fiume Zora e incontrare Marina.

Marina fortunatamente non è da sola: la sua dirimpettaia, e sorella, sulle sponde del Fiume Zora è – squillino le trombe suonino i tamburi – Olga.
Olga, oltre a essere uno dei personaggi più attraenti di tutta la piana di Hyrule, gestisce una magnifica agenzia di affitto canoe che permette a tutti i visitatori del fiume Zora di buttarsi in una magnifica sessione di rafting. Inutile dire che anche questo mini-game è uno dei più belli di tutto il gioco: appena finita la recensione mi butterò a capofitto nell’impresa di vincere il raddoppio della capacità massima del porta bombe.

Altra figura femminile importanti per il gioco, e per la fan base, è dubbio Xenia che abbiamo imparato a conoscere in Hyrule Warriors e che in Twilight Princess gestisce il suo castello per gli insetti. Portare una coppia di bestiole alla piccola principessa degli insetti è vederla danzare è una gioia per gli occhi.

Ovviamente non si può trascurare Telma, donnone che gestisce la bettola del borgo del castello che da rifugio a tutti gli scapestrati della città, compresi una banda di mercenari che aiuta Link nel corso della sua epopea per salvare il mondo. È a lei che dobbiamo un favore per aver salvato Iria. Siamo convinti che sia vagamente attratta da Link, ma la sua vera fiamma probabilmente è Renaldo.

Parlando di vecchi, è impossibile non citare una vera e propria stella del villaggio Tauro, che siamo sicuri avrebbe preso il posto di Link per accompagnare Midna se non fosse troppo vecchio. Sto parlando del capovillaggio tauro, Bod. I suoi baffi celano una potenza smisurata che se la batte con quella dei Goron, non è un caso che sia lui stesso ad aiutarci nella sfida di Sumo contro i bestioni del monte morte.
Furbizio e Mentore, sono due inquietanti quanto simpatici clown che gestiscono un “parco acquatico” nel bel mezzo del Lago Hylia: recandosi da Mentore sarà possibile noleggiare un Cocco e mangiar… e lanciarsi alla rincorsa di rupie sospese in aria fino a ottenere, se centrata la piattaforma giusta, un frammento di cuore.
C’è da invidiare il pallottolo Bill ricamato sulla giacca di Furbizio.

I due giocano anche un ruolo fondamentale nella trama del titolo: ci aiuteranno prima a raggiungere il deserto Gerudo e poi la città eterea.
Ultimo, ma non ultimo, colui che permetterà a Link di avere un folto numero di groupie presso il borgo del castello. Se salvare il mondo non bastasse per avere dei fan, Purlo, una volta battuto il suo minigioco S.T.E.L.L.A per la prima volta , vi ricompenserà con la faretra grande, e la faretra gigante se completato con l’artiglio doppio. Completare il minidisco farà si che in alcune zone del Borgo del Castello Link possa contare su un paio di groupie pronte a tutto pur di abbracciarlo.
Concludiamo quindi questo piccolo ouverture sui personaggi secondari di Twilight Princess rimandandovi alla recensione di prossima pubblicazione per uno sguardo più analitico e critico alla prossima fatica di Tantalus Media.


























































