Annunciato lo scorso 7 Marzo durante la BitSummit 2014, Azure Striker GUNVOLT è il primo titolo della Inti Creates ad essere pubblicato indipendentemente, dopo che in passato – grazie alla collaborazione con Capcom – avevano lavorato ai vari Rockman Zero su Gameboy Advance e poi in seguito ai Rockman ZX apparsi su DS.
E proprio grazie a questi precedenti lavori che è nato il sodalizio con Keiji Inafune, il papà di Rockman (Megaman in occidente), sfociato poi nella collaborazione per questo titolo, pensata e voluta dal celebre producer giapponese.

Il gioco vede le proprie vicende svolgersi in un futuro non molto lontano, nel quale l’umanità ha visto la nascita di un nuovo potere psichico, inizialmente accolto con timore e diffidenza. Grazie ad una società chiamata Sumiragi le persone incorse in questa “mutazione” sono state raccolte in una città nella quale gli scienziati possono studiare ed analizzare questo nuovo, misterioso potere.

A seguito di ciò una nuova era di pace è iniziata per l’intera umanità, ma tutto questo ha avuto un costo, terribile: Sumeragi agisce in maniera illegale ed immorale, costringendo le persone con poteri psichici a terribili esperimenti. Per molto tempo l’opinione pubblica era rimasta all’oscuro di tutto, fino a quando un gruppo di ribelli chiamato Feather – che agisce per proteggere i diritti umani – non ha scoperto la cosa.
Il protagonista del gioco si chiama Gunvolt, un ragazzino che ha il potere di controllare l’elettricità e membro della Feather: egli viene incaricato di eliminare Lumen, celebre pop-star che però, a causa del suo potere, viene utilizzata dalla Sumeragi per localizzare eventuali “mutanti psichici”.

Durante la sua missione all’interno della Sumeragi, Gunvolt incontrerà Joule, una ragazza che ha il potere di aumentare l’abilità psichica di altri soggetti. Una volta liberatala diventeranno amici e proseguiranno insieme l’avventura.

Il gioco è un action 2D multidirezionale che, visti i trascorsi di Inti Creates e di Inafune, strizza l’occhio al celebre Rockman/Megaman. Gunvolt ha a disposizione una pistola a conduzione elettrica, non molto potente ma che permette di lockare più nemici contemporaneamente, funzione essenziale per chi punta al miglioramento del proprio hi-score.

Come detto in precedenza, il potere di Gunvolt è legato all’elettricità, grazie ad esso può creare una barriera energetica che ha molteplici usi: innanzitutto come scudo, in secondo luogo i nemici che entreranno nel campo di energia piano piano perderanno energia, ed infine lockandoli gli si potrà scagliare contro una potente scossa elettrica.

Come ogni buon Metroid e Rockman insegnano, più ci si addentra nell’avventura e più si scoprono poteri speciali in grado di aiutarci nel prosieguo del gioco. Ad esempio lo scudo energetico, in seguito, consentirà a Gunvolt di levitare per un breve tempo. Il nostro eroe poi avrà modo di imparare un doppio salto e una scivolata a mezz’aria; infine è giusto menzionare l’attacco speciale, chiamato Voltic Chain, grazie al quale lo schermo sarà riempito di catene giganti che in seguito, sprigionando una scarica elettrica, ripuliranno la scena dai nemici presenti.

Concludiamo l’anteprima parlando di un paio di boss che incontreremo nel gioco. Il primo è Daytona (no, niente a che fare con il racing di SEGA), che ha il potere di creare esplosioni ed attacchi volanti e come mossa speciale una barriera infuocata e una raffica di proiettili esplosivi. Una testa calda, non c’è che dire…

Il secondo è invece Melac, capace di creare vortici spazio-temporali da cui fa partire i suoi attacchi. Con essi ad esempio attacca mediante enormi pugni metallici o con potenti raffiche di laser sparati in molteplici direzioni. Un tipo sicuramente imprevedibile.

Azure Striker GUNVOLT uscirà solamente in formato digitale, al momento solo in Giappone nel corso della prossima estate. Essendo stato presentato da poco non ci sono ancora demo giocabili, ma le immagini e i video fin qui mostrati sembrano promettere molto bene, del resto abbiamo di fronte non solo Keiji Inafune, ma anche il team di Inti Creates ha precedenti di un certo spessore, visto che game director Yoshihisa Tsuda ha nel suo curriculum giochi come Megaman X2, Megaman 7, Megaman Zero, simile discorso per l’illustratore Yoshitaka Hatakeyama, il produttore Takuya Aizu e l’addetto alla colonna sonora, Ippo Yamada.

Per tutta queste serie di particolari Azure Striker GUNVOLT potrà sicuramente far breccia nel cuore degli appassionati degli action 2D vecchia scuola e soprattutto di chi è appassionato di Megaman e della sua ultra ventennale carriera, dando ancora una volta lustro all’eShop Nintendo, sempre più pieno di titoli esclusivi di un certo spessore.



























































