Annunciato a settembre dello scorso anno, Puyo Puyo Tetris vede l’incontro tra quelli che sono probabilmente i due puzzle game più conosciuti e giocati della storia videoludica; dato che qualcuno sicuramente obietterà portando l’esempio di Puzzle Bobble, mi sembra allora giusto ricercare un compromesso più democratico con un: “due tra i più vecchi puzzle game che conosciamo”.
Va bene ora?!?! Ok.
Sicuramente Tetris è il più famoso di tutti e buona parte della sua fama la deve a quel bundle con il mai dimenticato Gameboy che gli permise di diventare uno dei giochi più venduti della storia; al contrario, invece, Puyo Puyo ha vissuto una storia un po’ più contorta: inizialmente rilasciato da Compile e distribuito su varie piattaforme, all’inizio del 2000 la compagnia fallisce ma la sempre pronta e vigile SEGA, rilevandone i diritti, ne continuò la produzione, raccontando una nuova storia che arriva quindi fino ai giorni nostri.
Ma arriviamo a noi: Puyo Puyo Tetris ha l”arduo compito di raccogliere i due storici titoli e mixarli, permettendo così al giocatore di avventurarsi in diverse sfide grazie alle numerose modalità presenti nel gioco che vi elencherò di seguito nel dettaglio:

Versus è la modalità più classica in cui, da soli contro la CPU o in multiplayer fino ad altri 3 giocatori, è possibile sfidarsi scegliendo il puzzle game preferito.
Il motto è : ne resterà uno solo.
Cosi’ come vale per le altre modalità, le linee eseguite in Tetris manderanno dei blocchi ai giocatori che invece usano Puyo Puyo e questi ultimi, combinandone quattro di fila, manderanno delle linee che faranno salire il livello del “pozzo” (la base dello schema, per intenderci) a chi sta invece giocando a Tetris.
PuyoTet Mix invece, come suggerisce il nome, prevede l’utilizzo di entrambi i pezzi che vengono utilizzati per brevi sequenze.
Quando toccherà giocare a Tetris infatti i tetramini già caduti verranno evidenziati, in modo da permetterci di capire dove incastrare il pezzo, stesso discorso quando la sequenza passerà a Puyo Puyo.
Data la velocità con la quale si passa da un gioco all’altro, per vincere conta non solo la classica prontezza di riflessi, ma anche saper gestire bene entrambi i puzzle game.
Swap è molto simile alla modalità appena sopracitata, con la sola differenza che entrambi i giocatori utilizzano lo stesso gioco per 25 secondi, per poi passare all’altro per lo stesso periodo di tempo.
Qui ovviamente conta molto la velocità e la bravura, dato che i pezzi sono gli stessi per entrambi i giocatori; non solo, quindi, quando si cambia il tipo di gioco eventuali combo fatte allo scadere del tempo non andranno perse, ma anzi continueranno ad accumularsi, per cui diventa essenziale in quei rari frangenti cercare di pianificarle all’ultimo secondo.

Party è simile al normale Versus, ma prevede l’utilizzo di bonus nel momento in cui si fanno delle linee o combinazioni di puyo ad essi adiacenti. I bonus possono essere sia a sfavore degli avversari (pozzo oscurato ed illuminato solo parzialmente) oppure a favore del giocatore; ad esempio una sorta di “smart bomb”, una volta attivata, pulisce il pozzo da tutti i pezzi non ancora eliminati.
Big Bang parte dalla classica modalità sfida in cui bisogna concatenare pezzi già presenti nel pozzo in modo da eliminarli tutti. A ciò si aggiunge del tempo, scaduto il quale chi non sarà riuscito a completare le sfide vedrà la sua energia diminuire.
In questa modalità non si mandano pezzi agli avversari, ma bisogna trovare il giusto modo per effettuare la migliore combo, il tutto il più velocemente possibile.

Infine Endless Mode non penso abbia bisogno di spiegazioni, a parte il fatto che questa è l’unica modalità che non ha il multiplayer; per il resto tutte le versioni già presenti nei due giochi sono presenti anche qui, Fever (Puyo Puyo) e Marathon (Tetris) incluse.
Nella demo presente sull’eShop giapponese purtroppo era disponibile soltanto la modalità versus in cui il nostro avversario è la CPU; nonostante questo il gioco mostra fin da subito tutte le sue notevoli potenzialità e, potendo utilizzare due differenti puzzle game, si riesce pian piano a capire vantaggi e svantaggi di ognuno.
La modalità più interessante sembra senz”ombra di dubbio PuyoTet Mix, e il perché sembra quasi superfluo da spiegare.
……
Ma perché è iper caotica e costringe il giocatore ad essere bravo con entrambi i puzzle game!
In più il breve lasso di tempo concesso per giocare con i pezzi di ognuno mette frenesia e, probabilmente, agitazione.
UNA SCOSSA DI ADRENALINA.
Come per ogni titolo del genere il meglio lo si ha avendo la possibilità di sfidare qualcuno, e pare che i possessori di 3DS potranno non solo sfidare online altri utenti della portatile Nintendo, ma persino i giocatori che avranno optato per la versione Wii U, allargando quindi il bacino di utenza.
Considerato lo spessore, la storia e il solidissimo gameplay di entrambi i titoli, trovarli riuniti nella medesima cartuccia rende Puyo Puyo Tetris probabilmente uno dei puzzle game più interessanti di sempre, per cui se siete appassionati al genere sarebbe un delitto lasciarselo sfuggire.



























































