Ecco uno dei motivi per il blocco dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Un paio di giorni fa è stata bloccata l’acquisizione da parte di Microsoft di Activision Blizzard da parte della Competition and Markets Authority (CMA) nel Regno Unito. Questo blocco è stato accompagnato da un dossier di 418 pagine che spiega come l’autorità in questione sia giunta a tale decisione.
Il documento indica varie ragioni per l’impedimento, tra cui il fatto che l’operazione impatterebbe direttamente “il mercato del cloud gaming in rapida crescita”, anche se una delle motivazioni più interessanti riguarda invece proprio Nintendo Switch.
Come sapete, uno dei progetti legati all’acquisizione è l’impegno per il prossimo decennio da parte di Microsoft a far arrivare i giochi della serie Call of Duty su Nintendo Switch, cosa che la CMA non ritiene possibile a livello tecnico sulla nostra ibrida di fiducia, quantomeno con una qualità tale che allinei l’esperienza a quella riscontrabile su piattaforme più potenti:
Nintendo attualmente non ha Call of Duty nella sua offerta, e non abbiamo riscontrato prova che suggerisca che le sue console sarebbero tecnicamente in grado di far girare una versione di CoD che sia simile a quella su Xbox e Playstation in termini di qualità del gameplay e contenuto.
Questo commento della CMA risponde alla fiducia mostrata invece proprio da Microsoft riguardo alla possibilità effettiva dei port. Lo scorso febbraio, il presidente di Microsoft, Brad Smith, aveva affermato che la serie avrebbe funzionato “come ci si aspetterebbe” su Switch. Quest’affermazione era stata rimarcata più tardi dal CEO di Microsoft Gaming e di Xbox, Phil Spencer, che aveva affermato come l’azienda si stesse impegnando a portare “la miglior versione” di CoD su tutte le piattaforme, Switch incluso.
La possibilità di portare i giochi della serie Call of Duty su Switch si fondava sull’approvazione dell’acquisizione in oggetto, dato che Microsoft non avrebbe avuto altro modo di influenzare le piattaforme su cui Activision Blizzard pubblica i propri titoli. Ovviamente Activision Blizzard ha criticato la decisione della CMA e Microsoft a annunciato in un comunicato pubblicato da Smith su Twitter che farà ricorso in appello, quindi esiste ancora una possibilità che l’acquisizione avvenga.
Cosa ne pensate dell’affermazione della CMA riguardo gli impedimenti tecnici ai port di Call of Duty su Nintendo Switch? Vorreste che l’acquisizione andasse a buon fine? Desiderereste vedere la serie di CoD sulla nostra ibrida di fiducia?
