Sembra che il marsupiale fosse troppo burbero, per il mercato giapponese.
Ormai Crash Bandicoot non è più proprietà di Naughty Dog e questa serie, che da sempre è stata associata a PlayStation, adesso ha raggiunto altre piattaforme, tra cui i dispositivi Nintendo. Tuttavia, negli anni Novanta la storia era completamente diversa. La guerra tra console di inizio decennio si intensificò con l’arrivo di PlayStation e di Sony e Crash Bandicoot fu uno dei motivi del successo di questo dispositivo, anche per via della sua campagna pubblicitaria.
Tuttavia, la presentazione delle pubblicità del primo gioco di Crash Bandicoot in Giappone fu molto più complicata del previsto. Infatti, l’ex dirigente di Sony, Shuhei Yoshida, ha recentemente reso noto in un’intervista con Kyle Bosman, che il marketing team di PlayStation Giappone pensava che Crash fosse troppo minaccioso e quindi si impegnarono a ridisegnarlo per le pubblicità del 1996.
Yoshida ha spiegato che il colore degli occhi di Crash cambiò da verde a marrone, e le sue sopracciglia furono rese più sottili. Il cambiamento maggiore fu apportato alla pelliccia. Yoshida ha affermato:
Crash era peloso, giusto? Sulla superficie, e questo è un po’ spaventoso – sembra un animale. Quindi abbiamo chiesto [al marketing team], potete renderlo un po’ […], per i nostri materiali di marketing, renderlo veramente plastico? Come se avesse la pelle luccicante?
Shuhei Yoshida
Yoshida ha poi confermato che anche con questi cambiamenti, la pubblicità ha funzionato.
Cosa ne pensate di questo retroscena sulla campagna pubblicitaria giapponese per Crash Bandicoot? Anche a voi Crash dava l’impressione di essere troppo burbero e minaccioso, nella sua versione originale?