Il produttore conferma che ciò non avverrà, anche dopo l’acquisto da parte di Scopely.
Come i più appassionati di voi sicuramente sapranno, la divisione giochi di Niantic è stata vednuta per 3.5 milioni di dollari a Scopely, l’azienda che produce Monopoly Go!. Questo significa che anche Pokémon GO fa parte della vendita e la cosa ha ovviamente preoccupato i giocatori che temevano l’arrivo di pubblicità invasive e possibili restrizioni ai tempi di gioco (potenzialmente legate a microtransazioni per lo sblocco) con il cambio di proprietà dell’app.
Il senior product director di Pokémon GO, Michael Steranka, ha riconosciuto il sorgere di questi timori ma, in un’intervista con Polygon, ci ha tenuto a ribadire che “no, questo non succederà” e che sull’app non troveranno tali politiche. Ecco, di seguito, parte dello scambio tra Polygon e Steranka.
Polygon: Penso che la preoccupazione maggiore sia data dal fatto che ci saranno pubblicità invasive che interromperanno il gameplay all’interno di Pokémon GO – ovviamente, le pubblicità ci sono, ma si presenteranno tramite un sistema totalmente differente. O magari si preoccupano che le persone vedranno restrizioni al tempo di gioco e dovranno pagare per continuare a giocare. Si tratta di qualcosa che potrà accadere su Pokémon GO?
Michael Steranka: Se c’è un unico punto che vorrei fosse chiaro alle persone dopo questa conversazione è quello che assolutamente no, questo non accadrà in Pokémon GO – né ora, né mai. Di nuovo, Scopely ha capito quanto è unico questo gioco, e loro stessi ci hanno detto che sarebbe da pazzi cercare di cambiare la formula di ciò che ha reso questa app un successo così grande. Quindi confermo che non avverrà assolutamente. Non costruiremo nessun tipo di pubblicità invasiva o niente di simile all’interno dei nostri giochi. Vorrei solo rimarcare come Scopely, come azienda, ha un modo di operare secondo cui fornisce a tutti i propri team l’autonomia di prendere le decisioni che sono giuste per i propri rispetti giochi e noi crediamo che quelle aggiunte non sembrerebbero mai giuste per Pokémon GO.
Dunque, sembra che finché Niantic continuerà a guidare la nota app, non avverranno cambiamenti di sorta e potremo giocare senza interruzioni pubblicitarie o particolari restrizioni al tempo di gioco. Per evidenziare quanto il passaggio sia stato effettuato tenendo a mente una “vera continuità”, Steranka ha ribadito come lo stesso “incredibile team” stia lavorando a GO, come si legge di seguito.
Loro [Scopely] volevano assicurarci che ci fosse vera continuità e che gli aspetti operativi di questo gioco non degenerassero a seguito di questo acquisto. Questo è veramente importante per me. Abbiamo un team così incredibile che lavora a Pokémon GO, e non avrei voluto continuare a lavorare al gioco se questo avesse significato che non avrei potuto lavorare con le stesse fantastiche persone con cui ho potuto farlo per anni ed anni.
Cosa ne pensate delle parole del director Steranka? Siete felici che le pubblicità e le restrizioni temporali non prenderanno d’assalto Pokémon GO, anche dopo il passaggio a Scopely?