Ninja avrebbe voluto organizzare un torneo EVO di Super Smash Bros., ma Nintendo non ha collaborato

Ninja Blevins
Ninja sarebbe stato "ghostato" da Nintendo a seguito della sua offerta per portare Super Smash Bros. Ultimate all'EVO 2022.

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Il noto streamer avrebbe potuto contribuire per una cifra pari a cinquecentomila dollari.

Purtroppo non vedremo Super Smash Bros. Ultimate all’EVO di quest’anno ed il gioco mancherà non solo ai giocatori ed ai fan, ma anche agli streamer. Persino Ninja si è mobilitato per far si che ciò accadesse, ma Nintendo ha respinto la proposta.

Questa notizia è venuta a galla durante una partita di poker che vedeva nomi importanti tra gli streamer, sul canale Hustler Casino Live YouTube. Dopo circa sei ore di gioco, Ludwig ha chiesto a Ninja quando avrebbe aiutato la community di Smash Bros e questi gli ha risposto che avrebbe voluto rimpinguare un eventuale EVO con circa cinquecentomila dollari, ma Nintendo lo ha bloccato.

Ovviamente Nintendo non è obbligata a collaborare con Ninja, ma la motivazione più plausibile per il blocco sembrerebbe la partnership avviata con Panda Global: annunciata lo scorso autunno, la collaborazione porterà il primo torneo del circuito ufficiale di Super Smash Bros. negli Stati Uniti d’America. Sembra dunque che questa pratica abbia una prelazione sull’intervento di Ninja.

Super Smash Bros. Ultimate ha ricevuto il suo ultimo aggiornamento a dicembre dell’anno passato. Non sappiamo cosa ci riservi il futuro di Smash, ma dovrebbe dipendere meno di prima dal buon Masahiro Sakurai.

Cosa ne pensate di questo blocco di Nintendo alle iniziative del famosissimo streamer Ninja?

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