Nonostante ci sia davvero molto di buono nel single-player, non consiglierei il gioco a chiunque non intenda giocare anche online, perché l’esperienza della campagna è davvero una minima parte di quella offerta dal titolo.
Il multiplayer locale, giocabile nella palestra, consente infine di sfidare un amico in una delle mappe dell’online, in una gara a chi scoppia più palloncini.
Il secondo giocatore può scegliere se utilizzare il pad-pro o una combo di classic controller+ wimote, il primo giocatore invece deve restare fedele al paddone, ed usarlo anche come monitor.

Questa modalità non mi pare all’altezza delle altre, e non mi ha colpita particolarmente, ma può comunque divertire.
C’è inoltre da notare un generale rallentamento del gioco nel multiplayer locale, unica modalità in cui mi è capitato di vedere un frame-rate più basso, normalmente apparentemente stabile sui 60 FPS, anche nelle schermate con più nemici.
Per il resto il gioco è decisamente fluido e piacevole alla vista: le texture non sono straordinarie, ma pulite e ben fatte, e adeguate ad un’ambientazione in cui in fondo devono solo essere ricoperte dal colore.
Il colore, di per sé, è davvero ben realizzato, l’effetto umido della vernice fa un ottima impressione, e la scelta di colori sempre fluo arricchisce il tutto.
La caratterizzazione dei personaggi, è quasi un’ovvietà dirlo, è davvero ottima: Inkling maschi e femmine sono adorabili, ed è delizioso vedere cambiare il colore di capelli ed alcuni indumenti dopo ogni livello o mischia superata.

Notevole la colonna sonora, sorprendente in alcune tracce in particolare, nelle quali si può apprezzare uno stile davvero al di fuori dai classici canoni Nintendo.
Splatoon in definitiva ha tanti pregi, in primis il fatto di costringere ad immergerti in un mondo colorato e stravagante, fatto di moda, di colore e di musica.
I difetti, oltre a qualche possibile difficoltà con i comandi per mirare, sono principalmente l’ignoto: in che modo verrà precisamente supportato il gioco nei mesi successivi al lancio? La funzionalità online sarà stabile?
Il numero di mappe presenti è scarso, i festival non sono ancora implementati e nemmeno le modalità alternative di gioco previste per Agosto, non c’è certezza sulla corretta funzionalità del matchmaking.
Questa nuova avventura intrapresa da Nintendo può portare una ventata di freschezza e di puro divertimento, con un genere finora estraneo al Wii U, e sono personalmente fiduciosa che i DLC , gratuiti o a pagamento, in uscita nei prossimi mesi completeranno a dovere il gioco e lo renderanno una piccola perla.
Al momento però non mi pare corretto assegnare una votazione a questo titolo, perché si presenta nei negozi in una versione incompleta.
Chiarito questo, mi sento comunque di consigliare Splatoon a chi possieda un Wii U, anche in virtù del prezzo budget e del fatto che il gioco non fallisce nel suo intento di divertire.
Se non avete mai giocato ad un TPS, questo ibrido con elementi platform ed action potrebbe essere perfetto per avvicinarsi al genere. Se ci avete già giocato, prendetelo per apprezzare i cambiamenti che Nintendo sta tentando di apportare. Con stile, tanto tanto stile.
Restate sempre in gambero!
Aggiornamento:
Dopo mesi e mesi di DLC gratuiti e nuove aggiunte, Splatoon si mostra col suo vero volto. Le varie modalità pro sono divertenti e coinvolgenti, e permettono di sperimentare diverse strategie e modalità di gioco, così come la costante uscita di nuove mappe. Le tantissime armi ed i numerosissimi equipaggiamenti disponibili sono decisamente interessanti, ed i festival arricchiscono l’offerta multiplayer di un titolo che al momento merita l’acquisto praticamente da parte di chiunque possieda un Wii U.