Multiplayer Online
L’online in Splatoon è costituito da partite amichevoli, partite amichevoli con amici o partite pro, con varie modalità, sbloccabili raggiungendo il livello 10. È possibile iniziare a giocare in multiplayer praticamente appena acceso il titolo, ed anzi è vivamente consigliabile: qualsiasi attività della piazza, incluso l’acquistare vestiti o armi, è disponibile solo dopo aver raggiunto almeno il livello 4.
Ciò significa che le vostre prime mischie saranno combattute con l’equipaggiamento base della recluta Inkling, e che guadagnando esperienza e denaro potrete man mano potenziarvi, scegliendo tra l’arsenale di armi pian piano sbloccabili.
Il gioco consente di utilizzare sia armi da contatto, i famigerati rulli, sia armi a ripetizione, le più numerose, sia armi a carica.
Quale sia la migliore dipende molto dallo stile personale di gioco: le armi ad alta cadenza sono utili per colorare abbondanti porzioni di terreno e discrete per difendersi dagli attacchi degli avversari, i rulli sono estremamente efficaci nello spargere inchiostro e letali da vicino, ma molto fragili contro gli avversari che sparano dall’alto.
Sweeper ed armi a carica servono pressoché unicamente per splattare i nemici, facendo perdere loro tempo prezioso, vista la breve durata di ogni mischia mollusca.
Ogni arma possiede inoltre un attacco secondario, generalmente con bombe, ma a volte con scudi o radar che permettono di segnalare i nemici sulla mappa, ed un’abilità speciale, attivabile riempiendo un contatore, colorando il più possibile.

Queste ultime possono essere davvero devastanti, e poche attività al mondo possono dare soddisfazione quanto puntare sul paddone ed inviare un gigantesco tornado. O rilasciare il Kraken. Sì, potete farlo davvero.
Guadagnare esperienza consente anche di potenziare vestiti ed accessori, fornendo loro una seconda o terza abilità, scelte casualmente tra tutte quelle esistenti. Sperate di ottenerle una utile, perciò, se vi piace particolarmente una maglietta o un cappello, perché non si può tornare indietro e riacquistarlo nel negozio, una volta apparsa la seconda abilità.
Scegliere adeguatamente le abilità è peraltro fondamentale, perché possono aiutarvi a camminare più in fretta sull’inchiostro avversario, che normalmente vi blocca, a nuotare più velocemente in modalità calamaro, a potenziare attacco e difesa o ad ottenere notevoli altri bonus, che riescono davvero a fare la differenza.
Le mischie sono decisamente frenetiche, e la componente tattica di gruppo viene a mancare quasi completamente nelle amichevoli: le squadre vengono generate casualmente, a volte anche distribuendo in maniera iniqua giocatori con livello alto tutti in una fazione, ed accordarsi è praticamente impossibile.
L’unico elemento davvero strategico è la possibilità di comunicare ai membri della propria squadra di raggiungerci, urlando “con me”, o muoverci verso uno di loro in una posizione favorevole, toccando la sua icona sul pad ed effettuando un supersalto.
Tenere d’occhio la mappa è decisamente un elemento essenziale per prevalere nelle battaglie.
In questa modalità in effetti non si sente la mancanza della chat vocale quanto si possa pensare, poiché è comunque difficile coordinare una squadra raggruppata sul momento, dove ognuno ha ovviamente scelto armi ed equipaggiamento senza conoscere quelli degli alleati.
Vincere o perdere le amichevoli non cambia molto, fa solo variare un rank quotidiano che permette di ricevere ricompense dal pacioso Giudigatto, felino placidamente addormentato davanti alla lobby.
Le mappe disponibili sono al momento cinque, alternate ogni quattro ore, con segnalazione in un apposito notiziario, realizzato dalle famose Inkling Stella e Marina. Il loro telegiornale non può essere saltato, per cui potreste ritrovarvi ad odiarle ben presto, perché le ritroverete lì ad ogni accensione della console distanziata più di quattro ore dalla precedente.

In realtà non sono poi così diverse tra loro, variano un po’ in ampiezza e numero di alture, ma non ci sono differenze così sostanziali da necessitare grandi cambiamenti nell’approccio scelto.
Nonostante il numero davvero ridotto di mappe, questa modalità diverte molto e non mi è capitato di annoiarmi giocando, anzi l’effetto più comune è non riuscire a smettere, complice anche la breve durata di ogni mischia mollusca.
È difficile dare certe indicazioni sul corretto funzionamento dell’online, perché i server stampa sono probabilmente diversi da quelli pubblici utilizzabili dopo il lancio, ma per le prove da me svolte, funziona discretamente.
La connessione regge abbastanza bene e cade saltuariamente, in alcune partite è però rilevabile un notevole lag dell’apparizione del colore su pareti e terreno, che può decisamente danneggiare il risultato della mischia. Potrebbe dipendere dalla mia connessione, ma ritengo comunque corretto segnalarvelo.
L’attesa nella lobby per altri giocatori può essere frustrante, perché una volta ricercata la partita, nessun pulsante consente di annullare, ed è necessario giocare o aspettare che si azzeri il timer, se nessuno è disponibile. Nel frattempo si può ingannare l’attesa giocando a Saltaseppia, unico minigioco retro disponibile ad oggi.