Mother 3 – Speciale

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Quella di seguito non vuole essere una vera e propria recensione. Se se ne volesse scrivere una per questo titolo, nel senso letterale del termine, essa sarebbe composta più o meno così:

“Giocatelo, punto.”

e con un voto talmente alto che il famoso 11 di Mario Galaxy dato da NRU al confronto risulterebbe ben poca cosa, ma andiamo con ordine. Una “recensione” del genere non sarebbe gradita a molte persone, che probabilmente mi accuserebbero di eccessiva sinteticità. Quello che seguirà dovrete leggerlo come una storia, il racconto di una persona che è stata quasi costretta a giocare il titolo in questione e che, già dopo pochi minuti di gioco, era incollata allo schermo, rapita da quegli sprite, da quelle musiche e, soprattutto, da quella storia sopraffina ed irraggiungibile da qualsiasi videogioco di qualsiasi epoca. Una persona che è stata poi ben felice di rigiocarlo per… forse cinque volte, non mi ricordo bene. Ma cominciamo con una piccola infarinatura storica.

Mother 3 ha iniziato il suo sviluppo nella metà degli anni ’90. Su un cartello affisso nella città di Fourside, in EarthBound (Mother 2), vi era scritto che era in corso un incontro per un sequel. Molto probabilmente si trattava semplicemente di uno scherzo comunque coerente con lo spirito sopra le righe del gioco, ma già dopo poco tempo dall’uscita di questo secondo capitolo cominciavano a circolare le voci su un possibile seguito, addirittura su Nintendo 64DD, sfortunata periferica dedicata al Nintendo 64 che permetteva la lettura di dischi magnetici proprietari, decisamente più capienti delle normali cartucce, e mai uscita dal territorio giapponese.

I dubbi vennero dissipati nel 1999, anno in cui un video e una demo giocabile furono presentati allo Spaceworld Event di Nintendo. Alcuni screenshot, demo, filmati e due tracce musicali sono tutto ciò che abbiamo mai avuto modo di vedere della versione dedicata al 64DD. Tutto il progetto naufragò tristemente insieme all’add on, un totale fallimento commerciale.

Ecco di seguito tre fotogrammi comparativi delle due versioni, quella mai rilasciata e quella ufficiale per GBA:

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E l’unico video mai pubblicato.

Shigesato Itoi, creatore della serie Mother e acclamato quasi come un dio in Giappone, accantonò il gioco ma non lo abbandonò. Nella collection di Mother 1 + 2 su Game Boy Advance, uscita nell’estate del 2003, compariva un messaggio criptico che indicava che un terzo capitolo era effettivamente in lavorazione. Non ci fu mai nulla di ufficiale fino a due anni dopo, nel 2005, quando si ufficializzò il tutto. Shigesato Itoi, con lo sforzo congiunto di Brownie Brown (oggi 1-UP Studios) e Hal Laboratories, stava lavorando a Mother 3. Poco dopo venne aperto un sito web per la versione Game Boy Advance del terzo capitolo con un generico 2006 come data di uscita. In Giappone fu praticamente una festa, il capitolo finale di una delle serie più amate nel paese del sol levante stava vedendo finalmente la luce dopo anni di tribolazione.

Il sito, aggiornato settimanalmente, dava sempre nuovi scorci del gioco, mostranti un RPG che ricordava EarthBound ma che al contempo se ne distaccava. Il personaggio principale, Lucas, sembrava stranamente simile a Ness, ma tutta l’ambientazione e tutti gli altri personaggi erano completamente nuovi. Alcuni personaggi, come Flint, il padre di Lucas, mostravano dei collegamenti con la versione abbandonata per 64DD ma era evidente, attraverso i confronti degli screenshots, che il grosso del lavoro era stato totalmente modificato. Il gioco non era più quello progettato in un primo momento – e probabilmente quel gioco non lo vedremo mai – ma vedendo il risultato finale, possiamo evitare di piangere.

Flint sembra decisamente arrabbiato!

Mother 3 era fondamentalmente l’ultimo grande titolo per Game Boy Advance in Giappone. Il DS era già sul mercato e ovviamente l’attenzione di Nintendo si stava spostando sulla sua nuova console. In questo periodo di transizione, le probabilità di localizzazione del titolo erano molto scarse e le vendite di EarthBound in Occidente di certo non aiutavano la situazione che, da allora, non è mai cambiata. Earthbound, grazie all’eShop del Wii U, è riuscito ad arrivare in Europa il 18 luglio 2013, una grande impresa che ha reso felici praticamente tutti i fan Nintendo che però continuano a vedersi negare, forse ingiustamente, Mother 3.

L’immensa qualità della serie ha portato alla creazione di comunità di fan estremamente popolate tra cui si distingue Starmen.net, a cui dobbiamo praticamente tutto ciò che riguarda la serie di Mother per l’occidente. E’ composta da persone estremamente dedite al gioco tanto da creare un manuale non ufficiale pieno, anzi, strapieno di splendidi disegni e, cosa più importante di tutte, l’intera traduzione in inglese del capitolo finale! Per due anni un team ha lavorato per produrre una traduzione approfondita e professionale del capitolo mai uscito dal Giappone. Nell’agosto del 2007 la squadra ha cominciato a pubblicare i resoconti dei loro progressi, attirando l’attenzione del settore dei giochi, dei media e più di mezzo milione di visite tanto che, al termine dei lavori, il responsabile ha offerto tutti i file di traduzione a Nintendo, gratis! Questo solo e soltanto per poter vedere finalmente una pubblicazione ufficiale anche sul suolo americano ed europeo ma, a quanto pare, Nintendo non sembra aver accettato il regalo.

Si, direttamente dal Giappone, è sottovuoto e non verrà mai aperta
Si, direttamente dal Giappone, è sottovuoto e non verrà mai aperta

A ciò si aggiunga pure una petizione, realizzata precisamente in Nord America, che chiedeva a gran voce la localizzazione del titolo. Furono raggiunti i 30.000 firmatari e Miyamoto stesso la citò in una intervista dichiarando chiaramente di esserne a conoscenza.

“You might not know this, but there was a petition in the US, a ‘Please make Mother 3’ petition and it got about 30,000 signatures! After that, we thought ‘Wow… Earthbound fans are really solid.'”

Forse non lo sapete, ma c’era una petizione negli Stati Uniti, un “vi prego fate Mother 3″ che è arrivata ad ottenere 30.000 firme! Dopo di che, abbiamo pensato Wow i fans di Earthbound sono davvero uno zoccolo duro”

Ma nemmeno questo è bastato, Mother 3 continua a rimanere un’esclusiva del pubblico dagli occhi a mandorla. E nel frattempo Nintendo continua a torturarci con palesi riferimenti al (non) arrivo del titolo.

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