La localizzazione nordamericana di Pokémon ha rischiato di associare il titolo al gioco del baseball

La storia di come la serie dei Pokémon rischiò di essere associata al gioco del baseball.

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Potremmo fare in modo che siano tutti giocatori di baseball in una lega di baseball e non in una lega di Pokémon?

Non è un mistero che Pokémon, a distanza di 29 anni, riesca ancora a far parlare tanto di sè, sia tra grandi che piccini, un pò per merito degli iconici titoli che ancora oggi giochiamo e ri-giochiamo senza mai stancarci, un pò per le novità più recenti (come ad esempio l’attesissimo Leggende Pokémon Z-A o Pokémon Champions) e un po’ per le notizie o le dichiarazioni che il team di Nintendo o di The Pokémon Company rilasciano durante alcune interviste relative al franchise.

E’ il caso della recente intervista a Gail Tilden, ex responsabile marketing di Nintendo, che in un episodio del “Video Game History Hour Podcast” racconta delle idee folli e divertenti che nacquero durante le riunioni di Nintendo e Pokémon Co. del Nord America per la localizzazione in Occidente del franchise dei Pokémon.

Infatti, prima che si decidesse di adottare un approccio diretto e fedele a quello Orientale, il team aveva alcune idee drastiche che avrebbero modifcato completamente l’esperienza dei mostriciattoli tascabili così come la conosciamo oggi. Ecco cosa ha dichiarato Gail Tilden:

“Prima che io venissi coinvolto direttamente come responsabile del team, avevamo tutti visto il gioco – un RPG in bianco e nero su Game Boy con caratteri molto giapponesi – e ci siamo detti “Ugh”. Poi la nostra agenzia pubblicitaria ci ha detto: “Potremmo cambiare la grafica e renderla più grintosa, facendo dei graffiti sui muri e cose del genere”. Abbiamo anche pensato: “Per come è predisposto il gioco, potremmo fare in modo che siano tutti giocatori di baseball in una lega di baseball e non in una lega di Pokémon?”.

Il franchise dei Pokémon avrebbe raggiunto le stesse vette di vendita in Nord America se fosse stato presentato come una versione “molto diversa” del baseball? Voi cosa ne pensate?

Noi siamo certamente felici del fatto che, alla fine, l’idea sia stata scartata in favore di un adattamento fedele a quello presentato in Oriente!

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