“Avevo voglia di fare un piccolo regalo alla community”
Un’appassionata di Dragon Quest, prima della chiusura dei server 3DS e Wii U, si è prodigata di salvare un pezzo prezioso della storia del gioco: ben 56 mappe DLC per il remake di Dragon Quest VII: Frammenti di un mondo dimenticato per 3DS.
Queste mappe, chiamate “tavolette” nel gioco, sbloccano contenuti aggiuntivi, ma con la chiusura imminente dei server, l’accesso a questi DLC rischiava di essere perso per sempre.
È entrata in scena Gronya, una fan e creatrice di contenuti di Dragon Quest, che ha visto l’opportunità di garantire che questi amati DLC rimanessero accessibili ai fan anche dopo lo spegnimento dei server.
Gronya aveva una missione importante: creare un salvataggio “pulito” di un contenuto scaricabile per un videogioco di Dragon Quest.
Per farlo, doveva portare un personaggio al livello 50 e raggiungere la terza isola, un compito che ha richiesto ben 340 ore di gioco, documentate in un video su YouTube.
Ispirata da un altro appassionato di Dragon Quest, sackchief, e armata di guide e di un video speedrun, Gronya si è dedicata a salvare il DLC.
Reduce da un ricovero in ospedale, ha voluto impegnarsi in questo progetto per preservare questi contenuti digitali per la comunità di videogiocatori.
Gronya e DaniPhoPhani, un altro fan di Dragon Quest VII, hanno caricato online i loro salvataggi completi del gioco, sia per la versione PAL che per quella USA.
Questo permetterà ai giocatori di continuare a godere appieno di Dragon Quest VII, comprese tutte le mappe DLC, anche dopo la chiusura dei server online.
Gronya ha intrapreso questo lavoro per lasciare un “piccolo regalo” alla community di appassionati.
