Un aggiornamento mirato contro il progetto homebrew
In seguito alla diffusione online della ROM di gioco di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, sembra che la grande N sia scesa sul piede di guerra contro hacker e pirati cercando di porre un freno anche all’emulazione legale. Vi abbiamo già parlato ieri della richiesta inoltrata da Nintendo contro Lockpick_RCM, un software homebrew open-source che permette di estrarre le chiavi di cifratura da una console Nintendo Switch, indispensabili per decodificare le ROM e per il buon funzionamento degli emulatori.
Appellandosi al Digital Millennium Copyright Act, durante la notte mamma Nintendo è riuscita a ottenere la rimozione del software da GitHub e poco dopo ha rilasciato un nuovo aggiornamento per la console ibrida che di fatto impedisce a chi avesse una copia scaricata precedentemente di Lockpick di utilizzarla nuovamente. Questo aggiornamento, che porta il software di sistema alla versione 16.0.3, sembra non introdurre nessun altro miglioramento significativo, qui di seguito il changelog ufficiale:
Interventi generali sulla stabilità per migliorare l’esperienza di gioco.
Cosa ne pensate di questo giro di vite da parte della grande N? Credete che la misura sia troppo eccessiva o ritenete giustificato il tentativo di Nintendo di agire così alla radice?