L’erba di Hyrule Warriors: L’era della Calamità ha richiesto metà del tempo di sviluppo

A volte alcuni dettagli possono creare grossi problemi nello sviluppo: il team di Hyrule Warriors: L'era della Calamità racconta le sue difficoltà.

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Una curiosità direttamente dal team Koei Tecmo

Durante lo sviluppo di un videogioco, può capitare che insorgano difficoltà tecniche che richiedono molto tempo per essere risolte, e spesso queste difficoltà riguardano cose che potrebbero sembrare quasi insignificanti all’utente finale.

Nel caso del team che ha lavorato su Hyrule Warriors: L’era della calamità, per esempio, c’è stato un problema che ha veramente fatto penare gli sviluppatori: l’erba. In un numero di Nintendo DREAM, i diretti interessati si sono aperti con la testata e hanno confessato quanto sia stato difficile cercare di raggiungere un risultato soddisfacente.

Il terreno della Hyrule di Breath of the Wild è stato replicato fedelmente nel gioco?

Matsushita: Inizialmente il piano era di fare qualcosa di leggermente diverso, ma alla fine abbiamo optato per un riproduzione piuttosto fedele. L’atmosfera del mondo di Breath of the Wild è riuscita a trovare la sua strada all’interno del campo di battaglia. Detto questo, ci sono state anche alcune parti che abbiamo dovuto cambiare inevitabilmente.

Dà davvero l’impressione che anche l’erba cresca nello stesso modo.

Oohoshi: Sì… quell’erba ha richiesto secoli!

(tutti ridono)

Furusawa: È stata una faticaccia, vero?

Oohoshi: Abbiamo impiegato quasi metà del tempo di sviluppo per rifinire l’erba del gioco. Abbiamo avuto davvero molte difficoltà nel replicare l’atmosfera della terra di Hyrule.

Furusawa: Dovevamo riprodurre l’area di gioco in una maniera che impressionasse il giocatore.

Oohoshi: È l’inizio del gioco, per questo è qualcosa su cui abbiamo voluto veramente concentrarci.

Furusawa: Abbiamo chiesto al team Nintendo che si è occupato di Zelda come avessero creato l’erba in Breath of the Wild e anche dopo aver condiviso con noi ogni singolo dettaglio dei loro metodi, c’era ancora incertezza su come riprodurli. Il gioco ha un sacco di erba, perciò abbiamo considerato anche gli altri metodi a nostra disposizione.

Oohoshi: Abbiamo sperimentato una serie di diverse opzioni per rendere l’erba uno dei punti forti del gioco.

Matsushita: L’intera compagnia è stata presa da questo problema dell’erba, vero?

Oohoshi: Quante centinaia di persone erano? (ride)

Matsushita: Non stiamo esagerando se diciamo che eravamo costantemente in contatto con lo staff dello sviluppo, i dipartimenti di computer grafica, di supporto tecnico e di background.

The Legend of Zelda: Breath of the Wild sembra essere stato un titolo così complesso, dal punto di vista tecnico, da aver messo in crisi un’intera compagnia che aveva il compito di riprodurne l’atmosfera, e anche un dettaglio come l’erba del terreno può diventare un problema di difficile risoluzione a questi livelli di complessità.

Voi avete giocato a Hyrule Warriors: L’era della calamità? Pensate che gli sviluppatori siano stati in grado di riprodurre fedelmente l’atmosfera di Breath of the Wild?

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