Eh, beh, fa paura
Agli amanti delle curiosità e delle stranezze che si trovano nel web, il nome Max Woolf potrebbe non risultare nuovo. Tempo fa i suoi bozzetti di Pokémon composti interamente attraverso un’IA istruita sull’estetica e le fattezze dei mostri già esistenti fecero il giro della rete, ma ora è il turno di una sfida ancora più impegnativa: ricreare il povero Pikachu servendosi unicamente di un solo artwork ufficiale.
Il risultato è infinitamente uncanny, ma è interessante come l’Intelligenza Artificiale abbia gli strumenti per comprendere le regole base delle caratteristiche di un Pokémon… anche se da qui a concepire un mostriciattolo che non sia disturbante c’è ancora parecchia strada.
Sarà compito degli esseri umani ancora per tantissimo tempo, non trovate?