GTA: San Andreas – The Definitive Edition, scovato anche il controverso minigioco Hot Coffee

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All'interno di Grand Theft Auto: The Trilogy - The Definitive Edition, qualcuno è riuscito a trovare il codice del controverso minigioco Hot Coffee, che costò a Take Two ben 20 milioni di dollari in spese legali.

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Che costo costò 20 milioni di dollari

Il lancio di Grand Theft Auto: The Trilogy – The Definitive Edition non è stato tra i migliori. Sbarcato l’11 novembre su Nintendo Switch, PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X e S, e PC, la raccolta ha sin da subito ricevuto pesanti critiche da tutti gli utenti di tutte le piattaforme, dovute principalmente da un comparto tecnico deludente.

Come se non bastasse, il titolo è stato temporaneamente rimosso dal Rockstar Games Launcher poiché erano presenti alcuni file inclusi ‘involontariamente’ (come musica senza licenza e molto altro). Tra questi vi è anche il codice del controverso minigioco Hot Coffee di Grand Theft Auto: San Andreas, che costò alla compagnia ben 20 milioni di dollari in spese legali.

Per chi non lo sapesse, il minigioco era originariamente inaccessibile e permetteva a CJ (il protagonista del gioco) di avere un rapporto sessuale con la sua ragazza, il tutto mostrato senza censure. In seguito all’arrivo di Grand Theft Auto: San Andreas su PC, sebbene Rockstar Games avesse disabilitato la possibilità di accedere all’attività, alcuni modder riuscirono a sbloccarla e l’azienda statunitense ebbe molti guai a livello legale ed economico.

Voi avete già giocato a Grand Theft Auto: The Trilogy – The Definitive Edition? Avete incontrato qualche bug?

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