Tra le tanti voci che si rincorrevano su Nintendo Switch c’era anche il supporto alla tecnologia VR, al momento comunque non annunciata; sull’argomento è tornato a parlare Eiji Aonuma, ai microfoni di Gameblog, dichiarando però che questa tecnologia non si adatterebbe bene a The Legend of Zelda: Breath of the Wild e alla saga in generale:
Sai, uno degli aspetti interessanti dei giochi di Zelda è quello di far evolvere Link e quindi vederlo crescere. Con la VR non si vedrebbe più Link, perché il mondo sarebbe osservato dal punto di vista del giocatore, quindi non penso che sarebbe molto in stile Zelda.
La motivazione è dunque la troppa “immedesimazione” che porterebbe Link a non essere più il protagonista della storia, punto cruciale della saga. Voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe un giorno giocare ad un The Legend of Zelda in VR?