Dopo i risultati fiscali del Q2 del 2015, come di consueto, è il momento delle domande degli investitori, a cui rispondono il CEO, Kimishima, ma anche altri membri della Board of Directors, come Miyamoto e Takahashi in questo caso, riguardo a Miitomo e le intenzioni di Nintendo con gli smart device.
D: Il mercato delle app per smartphone sembra avere esaurito le idee e sta crescendo noiosamente, avete intenzione di cambiare drasticamente il gameplay con i vostri giochi? L’app che avete appena introdotto (Miitomo) potrebbe essere solo un’app, ma non è il focalizzarsi pesantemente sulla comunicazione un po’ fuori dalla forza di Nintendo?
Kimishima: Miitomo è un’app unica e può essere apprezzata comunicando con i Mii, anche da chi non è normalmente in costante comunicazione.
Takahashi: Miitomo è davvero integrata con My Nintendo e Nintendo Account. Abbiamo già dimostrato, durante i test interni dello sviluppo, la gioia di scoprire cose riguardo le persone che pensavi di conoscere molto bene. Con i piacevoli Mii, gli utenti di smart device si divertiranno oltre che con Miitomo, stiamo pensando ad applicazioni che si integrano con le console, assieme a cose solo per gli utenti mobile che non giocano di consueto.
Miyamoto: Concordo che ci siano una serie di stili popolari tra la moltitudine di titoli per smart device. Vogliamo espandere le sfide che abbiamo superato sulle console sugli smart device utilizzando le loro feature uniche, pensiamo che nuovi tipi di giochi possono essere creati e possono crescere estensivamente. Dal punto di vista del business, ci appoggiamo il più possibile al supporto di DeNA mentre ci focalizziamo su ciò che è nuovo. Mentre il business mobile deve generare profitto, stiamo puntando al più grande obbiettivo di portare i consumatori verso le console.