Una strategia commerciale mirata, con produzione diversificata per eludere le tariffe doganali
Nintendo si sta preparando al lancio della tanto attesa console Switch 2, con una strategia che coinvolge la produzione su scala internazionale e la distribuzione mirata negli Stati Uniti. Secondo un recente report pubblicato da Bloomberg, la compagnia giapponese ha avviato la produzione del Nintendo Switch 2 in Cina e Vietnam, concentrandosi sulla produzione vietnamita per il mercato statunitense al fine di evitare tariffe elevate.
I dati doganali rivelano che, tra gennaio e febbraio 2025, Nintendo ha già spedito 1,1 milioni di console negli Stati Uniti. Nello specifico, si registrano 383.000 unità a gennaio e un incremento significativo a 725.200 unità nel mese successivo.
Con l’attuale sospensione temporanea delle tariffe doganali del Liberation Day, che offre un margine di 90 giorni, e una tariffa base del 10% imposta ai paesi produttori esclusi dalla Cina, gli esperti prevedono che Nintendo continuerà ad accelerare la produzione e le spedizioni nei prossimi mesi. Nonostante il costo della tariffa negli USA, si ritiene che l’azienda possa assorbire l’onere finanziario per mantenere competitiva la sua presenza sul mercato.
La strategia commerciale di Nintendo per il lancio di Switch 2 è intrigante, e potrebbe segnare una nuova era per la console. Siete curiosi di sapere cosa ne pensano gli analisti o avete idee in merito? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto e restate sintonizzati sulle nostre pagine per ulteriori aggiornamenti.
