Chrono Cross: Radical Dreamers è un disastro per Digital Foundry

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La remastered di Chrono Cross: Radical Dreamers è un lavoro scadente secondo Digital Foundry

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Un lavoro ai limiti della decenza per la remastered del jRPG Square Enix

I ragazzi di Digital Foundry hanno messo le mani su una copia di Chrono Cross: Radical Dreamers per PlayStation 4/5 e Nintendo Switch, l’edizione rimasterizzata del grande classico videoludico del mercato JRPG.

Malgrado le orde di fan esaltati all’idea di poter rimettere mano a un gioco così importante e amato, Digital Foundry ha rivelato quanto poco di buono questa versione abbia da offrire rispetto all’originale pubblicata all’epoca su PlayStation 1.

In particolar modo:

  • L’upscaling dell’IA nella nuova modalità grafica provoca un aspetto acquerello sbavato
  • Le texture di base hanno un effetto increspatura
  • I modelli dei personaggi sono stati aggiornati
  • Con la grafica classica, ai giocatori vengono mostrate immagini grezze, pensate per schermi a 240p
  • Gli oggetti 3D hanno una risoluzione maggiore, causando una mancata corrispondenza
  • Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition ha una risoluzione da 900p a 936p per tutti i modelli 3D
  • HUD 1080p per i menù
  • Testo per battaglie downgradato nella modalità grafica originale
  • Il filmato di apertura è stato aggiornato
  • Gli FMV nel gioco reale vengono presentati senza aggiornamenti
  • La musica dietro gli FMV è molto compressa
  • Il frame rate della Radical Dreamers Edition è peggiore dell’originale PS1 in alcuni punti
  • Il passaggio alla grafica classica offre una frequenza di fotogrammi migliore rispetto alla nuova grafica
  • Punta a mantenere i 30 FPS sulla mappa e nei combattimenti
  • 60 FPS nei menù
  • La frequenza dei fotogrammi può variare notevolmente tra i target
  • Soprattutto in battaglia può scendere a 20 FPS, 15 FPS e persino un picco a 10 FPS in momenti come quando viene lanciato un grande incantesimo
  • Il frame rate della versione Switch è essenzialmente lo stesso di PS4/5
  • Frame rate leggermente migliore in modalità portatile
  • Stuttering alla fine di ogni battaglia, il quale non esisteva nella versione PS1

Insomma, il lavoro svolto da Square Enix su questa nuova versione sembra veramente povero e di poco valore, non in grado di far risplendere questa storica produzione del prestigio che invece meriterebbe. E voi, avete già acquistato Chrono Cross: Radical Dreamers per Nintendo Switch?

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