Ecco alcuni retroscena interessanti da parte di uno sviluppatore
Capita spesso che alcune voci di corridoio rimangano in un limbo di ambiguità per molti anni. In questo caso, parliamo di un rumor risalente a 7 anni fa, secondo il quale Super Metroid doveva essere originariamente incluso all’interno di Metroid Prime per Nintendo GameCube, ma venne rimosso durante lo sviluppo.
Oggi, finalmente, abbiamo una fonte affidabile in grado di confermarci la veridicità di questa voce: David Kirsch (anche noto come Zoid) è uno sviluppatore che ha lavorato a Metroid Prime, e in una sua intervista a KIWI TALKZ su YouTube ha finalmente fatto chiarezza su questa faccenda.
Zoid, infatti, conferma tutto: a quanto pare Nintendo ha davvero impedito che Super Metroid venisse incluso all’interno di Metroid Prime, perché per farlo girare era stato usato un emulatore di terze parti. Lo sviluppatore ammette di aver giocato a Super Metroid solo dopo aver ricevuto l’incarico per Metroid Prime, ma il gioco gli piacque a tal punto da finirlo due volte in appena tre giorni, e questo lo spinse a inserirlo integralmente in Metroid Prime.
Certo, è vero che Super Metroid è stato rimosso da Prime, ma gli sforzi di Zoid hanno anche fatto sì che Nintendo puntasse ad includere nel gioco il primissimo Metroid, giocabile su Game Boy Advance, collegandolo al GameCube utilizzando una cartuccia di Metroid Fusion.
L’intervista completa a David Kirsch contiene molte altre chicche, e vi rimandiamo al video completo se siete interessati ai retroscena dello sviluppo di Metroid Prime, che, stando alle dichiarazioni dello sviluppatore, pare sia stato molto pesante da sostenere.
Avevate mai sentito questa voce di corridoio?