E sono assolutamente calzanti
È prassi usuale dare dei nomi di lavorazione -dei veri e propri nomi in codice- a personaggi e giochi quando ancora non sono stati pubblicamente annunciati, in modo da diminuire il rischio di leak accidentali da parte dello staff che sta lavorando al progetto.
Così è anche per Super Smash Bros. Ultimate: i nuovi protagonisti del roster hanno, sempre, un particolare nome di lavorazione che si portano appresso fino all’annuncio. Ad esempio, il nome in codice di Min Min è stato “Tantan”, quello di Steve è stato “Pickel” mentre quello di Sephiroth “Edge”. Non particolarmente rivelatori, ma abbastanza da renderli riconoscibili.
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E per quanto riguarda Pyra e Mithra? Si è seguito l’iter anche con loro, naturalmente! Dopo il rilascio dell’update 11.0.0 siamo venuti a conoscenza del fatto che, addirittura, avessero un nome in codice personale e uno “di coppia”. E si tratta di nomi, tutto sommato, piuttosto scontati, se vogliamo.
E stands for "element". More info here:https://t.co/Og4xh15r7U
— PushDustIn (@PushDustIn) March 7, 2021
Difatti Pyra veniva chiamata “eflame” mentre Mythra “elight”, con “element” come nome di coppia. Presupponendo che la “e” iniziale dei due nomi singoli valga come la iniziale di “element”, appare chiaro come i due nomi siano stati dati in virtù dei poteri dello specifico personaggio, poteri esplicitati anche nei ‘veri’ nomi degli stessi, sia quelli occidentali che quelli delle versioni originali (“Homura” e “Hikari“).
Col senno di poi è facile riconoscere il senso dei nomi in codice, ma con questi in particolare sarebbe stato relativamente semplice indovinare per un fan Nintendo di vecchia data, non trovate?