Aonuma su Breath of the Wild 2: "Volevo visitare di nuovo quella Hyrule"

Eiji Aonuma si è espresso sui motivi che hanno portato alla produzione di un vero e proprio sequel di Breath of the Wild.

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Anche noi, Aonuma-san.

All’E3 di quest’anno il producer della serie The Legend Of Zelda, Eiji Aonuma, si è espresso sui motivi che hanno portato alla produzione di un vero e proprio sequel di Breath of the Wild, titolo che ha segnato il lancio di Nintendo Switch.

Ecco le sue parole:

Una delle ragioni che ci hanno spinto a creare un sequel è stato il voler rivisitare ancora quella Hyrule, usare di nuovo quel mondo, incorporando un nuovo gameplay e una nuova storia.

Sul concetto di DLC, applicabile anche a questo nuovo capitolo:

Mi piace molto l’idea di avere un DLC che viene dopo il gioco principale. La gente gioca più a lungo e con maggiore profondità. Guardando avanti, è qualcosa che prenderemo definitivamente in considerazione.

Aonuma ha poi confermato il coinvolgimento del director originale, Hidemaro Fujibayashi, che avrà lo stesso ruolo nel sequel. Si è infine espresso sui tempi di sviluppo di Majora’s Mask, che in un certo senso può ricordare l’operazione portata avanti con questo nuovo gioco:

Quando stavo facendo Majora’s Mask, la timeline era compresa in un anno. Ero un po’ testardo e lo staff ne uscì un po’ stanco da quel processo. Ho imparato a darmi tempo in abbondanza. Non vorresti farlo a quel modo o avresti i capelli bianchi come me.

Sarà una continuazione e verrà fuori in tutta la sua completezza [ride].

Parole confortanti, non trovate anche voi? Quanto aspettate questo sequel?

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