Super Cane Magic ZERO – La recensione di un gioco canino magico lanciacose

Recensione di Super Cane Magic ZERO, gioco di ruolo tutto italiano sviluppato da Studio Evil e concepito dalla mente di Sio, geniale e ironico fumettista

Condividi l'articolo

Genere: Action-RPG nonsense
Multiplayer: 2-4
Lingua/e: Italiano

AAAH! Vieni qui, AAAH! Cane, buono, no, AAAH!

Sono passati ormai oltre vent’anni dall’epoca d’oro dei giochi di ruolo bidimensionali con visuale dall’alto. I primi sei Final Fantasy, Secret of Mana, la trilogia Enix di Terranigma, Pokémon, capitoli di The Legend of Zelda come A Link to the Past e Link’s Awakening che ancora oggi fanno scuola. E oggi, finalmente, arriva l’erede spirituale di quel lontano passato, The Legend of Dog… no, o meglio, quasi.
Chi conosce Sio, all’anagrafe Simone Albrigi, sa quanto la sua ironia nonsense, spesso geniale, sia condensata da una cultura videoludica che affonda le sue radici proprio in quel periodo. E proprio l’amore per i videogiochi di una volta, uniti al suo umorismo, hanno finalmente partorito Super Cane Magic ZERO, annunciato quattro anni fa e finalmente disponibile su Nintendo Switch.

WOTF è un regno pacifico, la vita scorre (probabilmente) serena e dolce, anche grazie all’operato del Mago Torta.
Il potentissimo Mago è in grado di creare torte di tutti i tipi, gusti e dimensioni e tutto procede a gonfie vele fin quando non muore, starnutendo. Il suo cane AAAH! si impossessa del suo bastone magico, diventa un cane magico e abbaiando fa accadere cose nel regno, qualsiasi tipo di cosa. Dopo essere precipitati dal cielo, nei panni di Coso, Cosa, Giancoso o Annacosa, ci risvegliamo credendo di essere un alieno. Nemmeno a dirlo, il passo verso il carcere è ovviamente breve. Ma le leggi vengono abolite e siamo liberi di intraprendere il viaggio verso la liberazione di WOTF da piedi impazziti, piante assassine, verdure psicopatiche, volatili casuali malefici e chi più ne ha più ne metta.
Dove si trova AAH!? Come possiamo arrivare sulla luna? Mangiare una bomba comporta digestione lenta o morte splatter? L’influencer è davvero l’eroe del nuovo millennio? Benvenuti nella mente di Sio e di Studio Evil, benvenuti in Super Cane Magic ZERO!

In sintesi, tutto qua!

Super Cane Magic ZERO è un gioco di ruolo a tutti gli effetti ed è ben più complesso di quanto appaia ad un primo sguardo. Quattro classi iniziali: fornaio, idraulico, mago e influencer, ognuna dotata di abilità speciali esclusive e differenti statistiche. Decine di armi, armature accessori da equipaggiare accedendo rapidamente al menù di gioco, un vasto inventario a disposizione e una skill tree ricca di abilità e potenziamenti da sbloccare salendo di livello.
Le battaglie sono in tempo reale, i nemici nella maggior parte dei casi attaccheranno senza risparmiarsi inseguendoci per tutta la mappa o il dungeon, senza tregua. D’altronde, siamo alieni e loro sono arrabbiati con noi.
Ma noi, da bravi eroi furbuffi, possiamo afferrare una miriade di oggetti presenti nello scenario e lanciarli contro di loro. E lanciare anche loro, una volta storditi, contro le pareti o uno contro l’altro per arrecare maggiori danni.
Senza dimenticare le armi convenzionali, tra coltelli, sturacessi e righelli, da utilizzare con i tasti dorsali.
A volte Super Cane Magic ZERO diventa un mix tra Ikaruga e Dodgeball

I controlli di Super Cane Magic ZERO sono semplici ed essenziali, richiedono appena un minimo di pratica per imparare a mirare rapidamente per lanciare le cose sfruttando le due leve analogiche.
La maggior parte degli oggetti può essere mangiata per recuperare energia ma ingerire una bomba piuttosto che una mela può portare ad effetti… diversi. Nell’inventario non è possibile tenere oggetti curativi e bisogna sfruttare quello che offre il mondo circostante. Scrigni, frigoriferi, ruote, foglie, sassi sono presenti ovunque attorno a noi e non aspettano altro che essere lanciati o assaggiati per scoprirne il funzionamento.
L’avventura principale può essere affrontata fino a quattro giocatori contemporaneamente e le mappe e i dungeon offrono enigmi da risolvere in cooperativa, senza contare il divertimento raddoppiato. Aumentare i partecipanti all’avventura richiede una maggiore attenzione durante i combattimenti, essendo i nostri alleati sensibili al fuoco amico.
Il multiverso fumettistico di Sio è tutto qua dentro, con tutti i suoi protagonisti

WOTF è un mondo assurdo, incredibilmente colorato e vivace e ricco di citazioni videoludiche, buona parte proprio riferite a Nintendo e alla sua storia. Super Cane Magic ZERO pesca a piene mani anche dall’universo fumettistico creato da Sio e lungo l’avventura incontreremo numerosi personaggi “famosi”, protagonisti delle sue vignette.
Gli anni di sviluppo alle spalle hanno portato a una buona varietà nelle ambientazioni e nei nemici e una notevole cura nello sviluppo di WOTF, ad aree che nascondono segreti, percorsi alternativi e dungeon tutti da scoprire.
Avanzando di livello e procedendo nell’avventura troveremo oggetti ed equipaggiamenti sempre più potenti e utili e la sfida aumenterà di conseguenza. La storia può essere affrontata scegliendo tra quattro livelli di difficoltà e morire non è affatto una cosa rara. I nemici sono impavidi e attaccano in gruppo, lanciando proiettili e in alcuni casi trasformando le battaglie in gare di schivata e contrattacco (o lancioattacco), alla stregua di uno shoot’em up.
Laseeeeeer!!! E armi potentissime ovunqueeee!

Super Cane Magic ZERO funziona, diverte e intrattiene e le cose che non vanno sono davvero poche.
Dal punto di vista tecnico, il titolo soffre di rallentamenti occasionali e non è possibile salvare manualmente ma solo affidarsi all’autosave. Purtroppo il salvataggio automatico avviene ogni volta che torniamo alla base o terminiamo un’area ed esaurire le vite prima di averla completata significa ricominciare da capo.
Le aree e i dungeon sono lunghi e gli enigmi si auto-resettano ogni volta che li affrontiamo da capo. Per fortuna è possibile ovviare alla mancanza tenendo Switch in stand-by, ma chiudere il software prima di terminare una sezione significa perdere inevitabilmente tutti i progressi fatti.
Inoltre, tra una schermata e l’altra i tempi di caricamento sono inspiegabilmente piuttosto lunghi.

Oltre alla modalità single player è presente l’arena, una feroce battaglia da uno a quattro giocatori all’interno di otto differenti arene, cercando di totalizzare il maggior numero di uccisioni entro lo scadere del tempo.
Un’aggiunta che rende ancora più divertente e completa l’esperienza globale con il titolo, utile per sfogare le discussioni dopo un co-op single player finito male con morti “accidentali” causate dai compagni.
Super Cane Magic ZERO è un gioco di ruolo completo, sorprendentemente divertente e curato. Frizzante, condito da un’alta dose di umorismo, ricco di citazioni e richiami al mondo Nintendo e sviluppato e scritto da uno studio e da una mente che amano la casa di Kyoto.
Un prodotto che strizza l’occhio a The Legend of Zelda e ai meravigliosi anni ’90, per cui è indubbiamente valsa la pena attendere il completamento dello sviluppo nonostante gli anni passati dal primo annuncio e un piccolo gioiello consigliato a tutti gli amanti del genere e ai fan dell’umorismo di Sio.

Ho esplorato WOTF in solitudine e in compagnia per ore e ore con amici e strane evocazioni al mio fianco grazie a un codice gentilmente fornito da Studio Evil
Pro: Un gioco di ruolo colorato e frizzante, longevo e ricco di dettagli e citazioni da scoprire
Contro: Il salvataggio automatico spesso richiede lunghe sessioni di gioco e morire non è difficile, lunghe schermate di caricamento
8,3

Potrebbero interessarti

Recensioni

Unicorn Overlord, una Vanillarecensione

Vanillaware sgancia la bomba e porta un gioco strategico di tutto rispetto nelle nostre mani Sono anni e anni che sentiamo parlare di Vanillaware, una

Recensioni

Persona 3 Portable, recensione di mezzanotte

Il terzo capitolo sbarca su Nintendo Switch con l’edizione più controversa Se Persona 4 Golden è stato il titolo dell’ascesa di Atlus nell’olimpo del genere

Persona 4 Golden
Guide

Persona 4 Golden, guida ai quiz in classe

Ecco una pratica e utile guida per districarci nel panorama scolastico Persona 4 Golden è un gioco già molto stratificato di suo, tra battaglie all’ultimo

Articoli

Le abilità di copia più forti di Kirby!

Riscopriamo l’arsenale della pallina rosa a pochi giorni di attesa da Return to Dream Land Deluxe Amiche e amici di NintendOn, buon San Valentino! In

Recensioni

Warp Drive, una recensione in 240p

Belli i giochi di corse, ma è meglio vedere dove si va Nel corso degli anni su Nintendo Switch sono arrivati praticamente tutti i generi

Recensioni

Circle of Sumo – Recensione

Yonder porta lo sport del sumo su Nintendo Switch, ma in un modo totalmente diverso da come potevamo immaginarlo. Circle of Sumo è una festa multiplayer!

Speciali

Fantastico Studio – Milan Games Week 2018

È tutto Fantastico La Milan Gamesweek è stata come al solito un grande momento di incontro tra ogni tipo di giocatori. Le cose da vedere

Recensioni

All-Star Fruit Racing – Recensione

Fruttariani, fatevi avanti! Da qualche anno a questa parte l’Italia ha iniziato a compiere i suoi primi passi nel mondo dell’intrattenimento videoludico. Sembra che il

Speciali

La mie paure per Metroid Prime 4

Attendo il nuovo Metroid Prime 4 con tutto me stesso. Ma gli ultimi giochi Nintendo, stanno facendo vacillare il mio entusiasmo. Perché?

Recensioni

Hey! PIKMIN – Recensione

Hey tu! Sì, parlo a te col fiore in testa! Hey Joe è un pezzo della tradizione americana portato alla ribalta dalla celeberrima versione di

Recensioni

Kirby’s Blowout Blast – Recensione

Una palletta rosa tra le parole Nintendo e 3DS! Kirby  si trova alla grande su Nintendo 3DS/2DS: quella che la sfera rosa di HAL Laboratory

Recensioni

I and Me – Recensione

Non un gatto, ma due. O è lo stesso? I and Me è un misto tra platform e puzzle game che più indie di così

Recensioni

Flip Wars – Recensione

Flippami e Switchami tutto! Nintendo Switch e multiplayer, un connubio perfetto fin dal primo video che ha presentato al mondo la console della casa giapponese