Che bello essere videogiocatori!
Che meraviglia gli AGDQ19 di quest’anno! Ho ancora i brividi per le emozioni vissute la scorsa settimana e in alcuni momenti si sono sfiorate anche le lacrim… ah, non sapete di che parlo?
Awesome Games Done Quick – meglio conosciuto appunto con l’acronimo AGDQ – è un evento in cui speedrunner di tutto il globo si ritrovano per compiere le loro imprese più folli allo scopo di raccogliere soldi a favore di associazioni di diverso tipo, sempre e comunque nell’ottica della beneficienza – esercitata dagli spettatori tramite le loro donazioni in diretta. Quest’anno è toccato a Prevent Cancer Foundation, per cui si è riusciuti a radunare oltre 2,4 milioni di dollari. WOW.
Sono stati tanti i momenti emozionati, dalla run di NieR: Automata, quelle di Doom, l’aassurda co-op di Halo Reach, il viaggio tra i glitch di Wind Waker HD… ma universalmente il momento migliore dell’evento si è vissuto durante la speedurn di Super Mario Odyssey, che puntava a raggiungere il Darker Side of the Moon (e a raccogliere la multiluna relativa) nel minor tempo possibile.
Eccola di seguito!
Questa run è letteralmente IPNOTICA per la precsione e la fluidità con cui Bayleef ha raccolto le 500 lune necesarie a raggiungere quello che si può definire a ragione l’ultimo livello di Super Mario Odyssey. Inutile spiegare, guardate!
Quello che possiamo raccontarvi, però, è che questa run è simbolo dell’evento anche per L’INCREDIBILE partecipazione del pubblico, che per raggiungere l’obiettivo (monetario) extra che avrebbe aggiunto la boss rush a seguito del completamento della speedrun ha letteralmente fatto ESPLODERE il contatore (potete seguire il momento topico dal minuto 3:12:00 circa).
Grazie a ciò AGDQ19 ha superato quota 2 milioni di dollari non solo durante un gioco Nintendo (e che gioco!) ma anche durante una delle fasi più importanti della run, ovvero il raggiungimento delle 500 stelle, come potete vedere dagli screen.
Tutto ciò ha del meraviglioso. Non sono mai stato un fan delle speedrun, se non per curisoità saltuaria, ma questo contesto così caloroso e appassionato in cui si lavora insieme per fare del bene è una delle testimonianze più vive e fulgide di quanto può fare il tanto bistrattato mondo del videogioco.
2.4 milioni di dollari signori
Una cifra importante, praticamente raccolta ogni 6 mesi (sì, ne fanno due all’anno…), che spazza via tutte le brutture di chi sul videogioco vuole consumare click, chiamando in causa questo mondo solo per costruire scandai ad hoc e deresponsabilizzarsi dalle problematiche delle nuove generazioni anziché affrontare e comprendere i ragazzi che rappresentano il nostro futuro.
Chi fa del bene genera del bene. E in questo 2019 il videogioco ha già risposto presente a gran voce grazie agli AGDQ19, i partecipanti e gli spettatori! Grandi!