L’originale avventura di TinyBuild sbarca anche su Switch.
Dopo aver assistito al suo lancio su Steam, accompagnato da diverse versioni Alpha, Beta, Gamma, Delta e qualsiasi altra lettera vi venga in mente, Hello Neighbor si appresta a compiere il grande balzo e ad arrivare anche su console portatile. Lanciato anche su Android ed iOS, la versione per Switch rappresenta indubbiamente la migliore versione portatile del titolo, grazie ai comandi dei Joy-Con che risultano superiori agli scomodi comandi touch delle versioni mobile.
Ma, volendo partire dall’inizio, cos’è Hello Neighbor?
Hello Neighbor è nient’altro se non un titolo che vuole portarci a scoprire gli oscuri segreti dietro al “nemico” del gioco. Trasferiti da poco in una nuova città, il nostro eroe rimarrà ben presto incuriosito da alcuni strani avvenimenti che accadono nella casa subito di fronte alla sua. Da qui comincia la nostra avventura, alla ricerca di oggetti e armi che possano aiutarci nella riuscita della nostra impresa.
La base del gioco è sicuramente interessante, poiché è necessario unire l’uso della testa, per pensare ad ogni mossa da fare e soprattutto dove potremmo ipoteticamente trovare gli oggetti a noi necessari, alle più classiche meccaniche conosciute grazie ai titoli che propongono fasi stealth molto marcate. Entrare nella casa di Piermenti del nostro vicino non sarà semplice, bisognerà imparare a conoscere le sue abitudini ed a fare il meno rumore possibile. O almeno in teoria.
La grande quantità di problemi riscontrati su Hello Neighbor per PC rimane pressoché inalterata anche sulla versione per Switch. A cominciare da una IA che farebbe impallidire persino quella di Terminator, sempre pronta a scovarci ad ogni minimo passo compiuto e capace di disintegrare la stessa casa che dovrebbe difendere pur di riuscire a metterci le mani addosso. Capita diverse volte, infatti, che il caro vicino riesca a scovarci anche se noi non stiamo facendo il benché minimo rumore, aumentando all’inverosimile il livello di frustrazione. Alcuni indovinelli, inoltre, non risultano neanche troppo banali e ci capiterà di entrare prepotentemente in una fase di Trial&Error che si ripeterà per diverse volte.
Inoltre, esattamente come su PC, una serie infinita di bug minano alla base l’esperienza complessiva del titolo. Non solo Piermenti il vicino si incastrerà spesso e volentieri in alcuni modelli (come quello dell’auto subito a sinistra del cortile), salvo poi sbloccarsi casualmente appena noi tenteremo di avvicinarci, ma anche il fatto che lui sia in grado di lanciarci oggetti anche girato di schiena lascia l’amaro in bocca. Specie se questi oggetti ci colpiranno con la forza di una meteora, facendoci schizzare in cielo alla velocità della luce e facendoci ricadere in terra alla velocità della luce, portandoci inesorabilmente alla morte.
excuse me whatthefuuuuuuuck #HelloNeighbor #NintendoSwitch pic.twitter.com/IWKXBBwdpX
— Simone Aragno (@AragnoSimone) August 31, 2018
In generale, comunque, i comandi reagiscono abbastanza bene. Malgrado una specie di minimo ritardo nella pressione del tasto salto (molto lieve, quasi impercettibile) il resto dei comandi funziona in maniera ottimale. Raccogliere e lanciare oggetti, non sarà quindi un impedimento (utili quando dovremo scappare dal vicino) ma riusciranno a garantirci un’ottima giocabilità sia in portatile che in dock.
L’esperienza di gioco, in generale, risulta tanto frustrante da soli quanto divertente se giocato con altri amici (tutto in single player, ma come si può non ridere dei numerosi big del titolo?), dove forse trova il suo unico scopo d’esistenza. Il prezzo pari a 40€ della versione retail, insomma, non riesce ad essere pienamente giustificato e risulta decisamente sproporzionato rispetto alla mole di contenuti, abbastanza povera contando che la maggior parte delle ore che passeremo sul titolo saranno dovute alle sezioni di Trial&Error e non a contenuti aggiuntivi.
Menzione d’onore per il comparto tecnico. Malgrado la mancanza di informazioni su internet, la risoluzione dovrebbe essere pari a 720p in entrambe le modalità, con un framerate praticamente sempre fisso attorno ai 30 fps con sporadici cali.