Dragon Quest XI non sarà censurato per l’occidente, presente anche il famoso “puff puff”

Come affermato dal producer Hokuto Okamoto, Square Enix intende preservare l'integrità del contenuto del gioco anche in occidente.

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Dragon Quest XI: Echoes of an Elusive Age

giungerà sui nostri scaffali con i tradizionali elementi sarcastici, comici e scherzosi che da sempre hanno caratterizzato la serie; stavolta Square Enix intende preservare l’integrità del contenuto del gioco anche in occidente, come affermato dal producer Hokuto Okamoto sulle pagine di DualShockers.

Okamoto ha dichiarato che nessun contenuto sarà censurato. Di certo, alcune situazioni e dialoghi saranno adattate attraverso il classico sistema di localizzazione, ma anche il popolare “puff puff” rimarrà intatto. Per i meno avvezzi alla serie il “puff puff” è una presenza fissa nei Dragon Quest; a seguire, se proprio siete curiosi di capire di cosa stiamo parlando, potete ammirare un video che lo mostra all’opera:

È probabile che riusciate a vivere sereni anche senza la sua presenza, in ogni caso la notizia che il prossimo capitolo cercherà di essere quanto più fedele al concept originale dovrebbe far felici tutti gli appassionati.

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