Pochi giorni fa Capcom aveva svelato al mondo l’arrivo della Street Fighter 30th Anniversary Collection, un titolo che contiene quasi tutti i giochi del picchiaduro e che, contemporaneamente, festeggia i 30 anni del noto brand videoludico.
L’annuncio, a quanto pare, non ha reso però felice tutta l’utenza: a protestare maggiormente possiamo trovare il popolo del Sol Levante, che di questa edizione, non ha gradito come Capcom abbia deciso di mettere la localizzazione più “tradizionale” su tutti i giochi (ovvero l’inglese) al posto di quella giapponese.
In Giappone la serie videoludica contiene qualche piccola differenzazione se confrontata con quella che il mondo conosce: dai dialoghi ai nomi di alcuni personaggi (M. Bison, ad esempio, è conosciuto come Vega, mentre Balrog (in Giappone) è visto come M. Bison). Dunque cosa ne pensate di questa protesta? Ricordiamo che il gioco arriverà su Nintendo Switch a partire dal mese di maggio del 2018.