La nuova console Nintendo Switch sta avendo un ottimo successo anche grazie al buon supporto delle terze parti che, proprio per gli ottimi numeri della console, sono ben propense a lavorare sull’ibrida giapponese. Come è sempre stato, parliamo di una sorta di ciclo che si ripete all’infinito e Capcom si è espressa in merito sul suo supporto futuro.
Come riportato su NeoGAF, il CEO di Capcom Haruhiro Tsujimoto, in un’intervista al quotidiano giapponese Toyokeizai, ha dichiarato che la software house regolerà i futuri progetti sulla console Nintendo in base a quanto Ultra Street Fighter II: The Final Challengers venderà, almeno inizialmente.
Una decisione che può essere giustificata da un momento non proprio favorevole a Capcom, con alcuni titoli di punta che non hanno raggiunto i risultati sperati (come Resident Evil 7), ma che può far discutere sulla scelta di un titolo non proprio adatto per determinare il supporto futuro per una console, visto che parliamo di un titolo che, seppur eccezionale, è pur sempre un remake di un gioco uscito 25 anni fa.