Cruis’n Redline
è un racing arcade (di cui vi avevamo già parlato) sviluppato da Raw Thrills, una software house fondata da Eugene Jarvis, il director della serie originale Cruis’n USA e prodotto a quanto pare direttamente da Nintendo.
Attualmente il cabinato è in fase di sperimentazione all’interno del cinema Regal City North a Chicago. Ecco di seguito una serie di nuovi dettagli su questo titolo:
- Due dispositivi sono collegati fra loro e ciascuno di essi è dotato di un display da 42 pollici.
- Il cabinato riporta ben in vista il logo Nintendo.
- Sono disponibili cinque piste selezionabili: Mojave, Madagascar, Londra, Rio de Janeiro e Singapore,
- Ogni pista ha un suo tema e ci sono degli eventi speciali che si verificano durante la gara.
- Londra: si gareggia attraverso la città ma a un certo punto la celebre ruota panoramica deraglia…
- La pista di Singapore comincia sul tetto di un grattacielo in mezzo a un temporale e alla fine ci si ritrova a correre attraverso un tunnel sottomarino.
- A Rio de Janeiro si inizia sfondando una sfilata carri di carnevale per poi saltare sopra l’iconica statua di Cristo Redentore.
- In Madagascar ci si trova ad aver a che fare con un Tyrannosaurus Rex, un aereo in fiamme e una nave pirata.
- La pista del Mojave è una strada che si snoda attraverso un deserto.
- Una versione precedente consentiva di scegliere una macchina attraverso un sistema di card rappresentanti auto realmente esistenti che potevano essere acquistate da un distributore automatico allegato al cabinato stesso.
- Nell’ ultima versione invece non c’è più la possibilità di scansionare le card (detta opzione è stata rimossa a quanto pare).
- Questa versione permette di scegliere fra una manciata di automobili (per lo più Lamborghini).
- Si può scegliere di effettuare delle semplici modifiche al proprio mezzo, per esempio il motore o un nuovo colore.
- L’auto alla fine della corsa sfonda una parete di vetro che simboleggia il traguardo.
Che Nintendo decida alla fine di convertire Cruis’n Redline per Nintendo NX per “rinverdire” i fasti (?) vissuti da questa serie su Nintendo 64 ?