La peculiarità di Monster Hunter Stories rispetto agli altri episodi della serie risiede nel legame tra gli umani e i mostri, fulcro dell’universo di gioco.
Il protagonista ha infatti la possibilità di cavalcare e farsi accompagnare in battaglia da numerosi mostri iconici della serie… vediamo quelli confermati ufficialmente finora.
– Velocidrome (da Monster Hunter)
– Arzuros (da Monster Hunter Portable 3rd)
– Lagombi (da Monster Hunter Portable 3rd)
– Yian Kut-Ku (da Monster Hunter)
– Congalala (da Monster Hunter 2)
– Khezu (da Monster Hunter)
– Rathian (da Monster Hunter)
– Tigrex (da Monster Hunter Freedom 2)
– Diablos (daMonster Hunter)
– Rathalos (da Monster Hunter)
Potete vederli in questa galleria
Il sistema di combattimento vede il nostro “rider” combattere al fianco del proprio “otomon” (il nome dato al mostro cresciuto dall’uovo) e si dipana sul classico canovaccio “carta/forbice/sasso” in cui scegliere gli attacchi di forza, velocità o tecnica.
È possibile utilizzare attacchi doppi per infliggere maggiore danno, ma il colpo speciale in grado di cambiare le sorti della battaglia è il “Kizuna Attack”, attivabile cavalcando il proprio compagno e rilasciando il potere della pietra Kizuna (legame, in giapponese), che il protagonista riceve dopo aver superato l’esame di rider.
Tra gli attacchi speciali a loro disposizione ecco i nomi di quelli mostrati nelle scan e intravisti nel trailer: Grand Spin (Lagombi), Bross Cyclone (Diablos) e Sky High Fall (Rathalos).