SpeSkullations #21 – Amy Andersson: la Direttrice che ci ha fatto sognare

Condividi l'articolo

Lo scorso 15 Novembre, dopo Milano, ci siamo riuniti a Roma per ascoltare il magnifico concerto: The Legend of Zelda: Symphony of the Goddesses. Prima del concerto tra un quiz e foto con Triforza e cappellini abbiamo scaldato l’atmosfera per un’esperienza meravigliosa, condotta dall’incredibile Amy Andersson: Direttrice d’orchestra carismatica, fenomenale e decisamente simpatica. Un sentito Grazie per ciò che ci hai fatto sentire Amy e per il tuo tempo per questa intervista.

Per una serata, in occasione del concerto Symphony of the Goddesses, siamo stati tutti eroi! Tag libero 😀

Posted by NintendOn on Lunedì 16 novembre 2015

1) Qual era il tuo pensiero riguardo alla musica dei videogiochi prima di Symphony of the Goddesses?

Ho diretto un altro show di videogiochi nel 2014 chiamato Replay Symphony of Heroes. Conteneva musica da Final Fantasy, Halo e Elder Scroll, fra gli altri. Mi sono davvero innamorata della musica di quello show e ho realizzato che c’è incredibile musica dei videogiochi là fuori. Ha davvero suscitato il mio interesse!

2) Come sono stati scelti arrangiamenti e musica?

Il Producer dello show ha assunto compositori e arrangiatori per la partitura di Zelda, e loro hanno lavorato da vicino con Nintendo. Koji Kondo in persona ha approvato le orchestrazioni. Non ero coinvolta in quel processo.

amy-andersson-mini-nintendon

 

3) Quanto sei soddisfatta degli arrangiamenti di Symphony of the Goddesses?

Gli arrangiamenti e le orchestrazioni di Zelda sono bellissimi, freschi e ricchi di immaginazione! Ogni volta che dirigo la partitura la apprezzo davvero molto. E ho fatto più di 40 show adesso!

4) C’è un differente approccio nella conduzione di musica di videogiochi?

Sì, c’è un differente approccio nella conduzione di musica di videogiochi, ed è simile a quello della musica dei film. Dobbiamo restare in perfetta sincronizzazione con gli elementi visivi sullo schermo, per questo alcuni dei musicisti ed io indossiamo un click track nell’orecchio. Ascoltiamo il giusto tempo e dobbiamo essere vigili nel seguire il click o rischiamo di andare fuori sincrono con il videogioco su schermo.

5) Parlando di stereotipi di genere com’è il mondo dei direttori d’orchestra?

Il mondo della conduzione classica è ancora molto conservatore, sfortunatamente. Ci sono donne che stanno facendo carriere impressionanti, ma è ancora una lotta. Devo aggiungere però, che le donne direttrici nei concerti di videogiochi hanno avuto incredibili successi e opportunità. Credo che sia così perché i concerti di videogiochi sono un nuovo genere e nessuna delle vecchie regole si applica davvero in ogni caso.

conduzione-nintendon

 

6)Che cosa ne pensi dei giochi musicali come Wii Music, Guitar Hero?

I miei figli giocano con Wii e a Guitar Hero. Credo siano molto divertenti e giochi meravigliosi!

7) Hai mai provato a suonare un’Ocarina?

Non ho ancora provato a suonare l’Ocarina, ma mi piacerebbe comprarne una nel prossimo futuro e imparare. È un bellissimo strumento!

8) Data l’opportunità torneresti su altri franchise Nintendo, per esempio Metroid o Mario?

Mi piacerebbe condurre più show di videogiochi possibile. È un lavoro emozionante e stimolante. Finché la musica ha qualità, sono molto interessata ad altri show.

9) A parte l’arrangiamento orchestrato, quale tipo di arrangiamento consideri ideale per la musica di Zelda?

La musica di Zelda può essere suonata magnificamente in tutti gli arrangiamenti possibili. Può essere fatto in piccoli gruppi, con strumenti inusuali, e in modi che potremmo non aver ancora mai ascoltato. Questo è il vero valore musicale di Zelda. Mi piacerebbe ascoltare canzoni di Zelda suonate con una cornamusa!

amy-andersson-mario-mini-nintendon

10) Quali sono i tuoi piani per il futuro?

I miei piani immediati sono di finire il tour e tornare negli USA e riposarmi! Pianifichiamo un calendario di Zelda pienissimo per il 2016, ma comincerò anche a cantare jazz, comporre e arrangiare durante quel periodo. Il 2016 sarà un anno impegnativo!

11) Cosa rispondi a chi vede la musica dei videogiochi come musica di seconda classe?

Che è un’attitudine vecchia che non trova più spazio nel reale e moderno mondo. La musica bellissima è bellissima musica. Punto. Sia una canzone dei Beatles, Ravi Shankar che suona il sitar, Ella Fitzgerald che canta jazz, Mozart o musica dei videogiochi, se ha valore, questo è il suo posto. La Musica che tocca il cuore, ti porta alle lacrime o ti ispira, avrà sempre un posto sulla terra. E grandi musiche di videogiochi fanno tutto questo. Grazie per il tuo tempo. È sempre un piacere entrare in contatto con i nostri fan di Zelda!

P.S. Grazie anche a Demetrio “Demetorio” Sposato per la consulenza tecnica per alcune domande.

Potrebbero interessarti