Quando ormai Microsoft era in procinto di lanciare sul mercato la neonata Xbox 360, Peter Moore, così racconta, ha ammesso di aver totalmente snobbato Nintendo, non considerandola per nulla tra le eventuali avversarie da battere dopo il “fiasco” commerciale del Gamecube.
L’obiettivo principale, infatti, era quello di voler battere Sony e la sua PlayStation 3, che, dopo la disastrosa conferenza di presentazione all’E3, rappresentava ormai solo un lontano spauracchio.
Nonostante quindi la battaglia dovesse essere combattuta tra Xbox 360 e PlayStation 3, è stata proprio la casa di Kyoto, giudicata troppo prematuramente fuori dai giochi, ad aver vinto la corsa alle vendite con il piccolo Nintendo Wii.
