Il New Nintendo 3DS non è una sorpresa, soprattutto per chi segue Nintendo con attenzione e da molto tempo. La nuova versione super potenziata della famiglia 3DS è la terza variante, per feature di rilievo, che la casa di Kyoto propone.
Precedentemente al Nintendo 3DS abbiamo tutti avuto modo di comprare un Nintendo DS, che ha attraversato le seguenti fasi: DS del lancio, Nintendo DS Lite, Nintendo DSi, con la digressione del Nintendo DSi XL.
Se analizziamo la questione troviamo che Nintendo è una compagnia nipponica, che porta con sé la filosofia che quando si fa qualcosa che va bene, la si replica, e quando va male, si cerca di convincere gli altri che vada bene. L’importante è seguire la propria strada. Ovviamente con Nintendo DS, a fronte dei 150 e passa milioni venduti, la strategia delle nuove versioni si era dimostrata più che vincente, assieme a quanto fatto in precedenza con GameBoy e Game Boy Advance.
Dunque ci troviamo di fronte a una Nintendo che dagli anni ’90 inserisce riedizioni di macchine portatili con sostanziali cambiamenti. Il GameBoy da classico a Color acquisisce una funzione che permette titoli esclusivi, eppure fu campione di vendite, il supporto non diminuì e si dimostrò una scelta saggia. Certo le tempistiche erano piuttosto lunghe, circa 10 anni, ma il risultato, a fronte di essere il primo esperimento, era da considerarsi valido.
Con il GameBoy Advance abbiamo assistito ad un primo modello con una serie di problematiche relative all’illuminazione, mentre il GameBoy Advance SP garantiva, nella sua apposita revisione, la retroilluminazione, certamente un passo non così lungo come GameBoy color, soprattutto senza titoli esclusivi, ma decisamente una riedizione coi fiocchi.
Poi è arrivato l’avvento di Nintendo DS, che ha distrutto ogni record e se tra Nintendo DS e Nintendo DS Lite, e DSi XL, si è percorsa la strada del GameBoy Advance, per Nintendo DSi si è deciso di rilasciare una macchina più prestante, con un processore due volte più veloce e quattro volte la RAM disponibile. Considerato anche che ci sono stati dei titoli esclusivi, e che aveva a disposizione i DSiWare, per la prima volta disponibili su Hardware Nintendo, assieme alla fotocamera e a funzioni di mp3, possiamo dire che Nintendo ha decisamente portato avanti la teoria del restyle con forti incrementi hardware.
Giungiamo ora a Nintendo 3DS, che passa attraverso le seguenti fasi: classico, 2DS, New, con il ritorno della versione XL. Posto il fatto che 2DS altro non è che una variante “lite”, nel senso delle feature, e posto che non aggiunge, ma semmai toglie, all’esperienza 3DS, ma non alla fruibilità, non viene preso in considerazione come restyle di peso. New Nintendo 3DS porta, stando ai rumor, ma anche a quanto detto da Nintendo, una CPU di maggiore capacità, e sempre stando a quanto sta girando per la rete, una FCRAM raddoppiata e una VRAM aumentata di 4MB. Inoltre aggiunge una serie di feature non comprese di base da Nintendo 3DS, come il secondo analogico, l’NFC e la lettura di micro-SD, il resto sono migliorie opzionali.
Analizzando maggiormente il caso, però notiamo come New Nintendo 3DS sia in realtà una macchina che funge da agglomerato per una serie di add-on previste per Nintendo 3DS, come il Circle Pad Pro, e la futura base NFC che uscirà nel 2015. Ne consegue, dunque, che Nintendo ha intrapreso l’approccio di Nintendo DSi, né più né meno, non minando la fruibilità della console e aggiungendo feature Hardware che non influiranno il futuro della console, ma ne renderanno più piacevole l’esperienza. Per quanto concerne il numero di titoli esclusivi che si preannunciano disponibili per New Nintendo 3DS, come Xenoblade Chronicles, questa è la lista di quelli usciti su Nintendo DSi:
- Face Training
- Foto Showdown (non arrivato in Europa)
- Picture Perfect Hair Salon
- System Flaw
Quattro titoli nel corso dei due anni di vita di Nintendo DSi prima dell’arrivo di Nintendo 3DS. Era anche disponibile il servizio DSiWare, e sebbene ci fossero una serie di titoli interessanti, non parliamo comunque di giochi di grande caratura. Dobbiamo dunque preoccuparci di non poter godere del futuro dei giochi di Nintendo 3DS? No, soprattutto per quanto concerne i titoli main delle varie serie, a fronte degli oltre 40 milioni di Nintendo 3DS, 3DS XL e 2DS che Nintendo non scorderà facilmente. Certo Xenoblade Chronicles non uscirà su Nintendo 3DS e sarà esclusivo, ma su Wii, che oltre 100 milioni hanno, è reperibile, nuovo o usato, ad un prezzo abbordabile e più basso di quello di lancio di New Nintendo 3DS con gioco. Siate sereni e ricordate che: Nintendo l’ha già fatto.