Dan Adelman, Head of Digital Content and Development presso Nintendo of America, ha rilasciato un dichiarazione, nella quale annuncia il suo addio alla casa di Kyoto.
Molti erano stati i dissapori, legati a The Binding of Isaac, al region lock, ed era recentemente scomparso da Twitter. Si occupava della gestione degli indie e dei relativi rapporti con ed enormi passi avanti erano stati fatti grazie a lui.
Noi di NintendOn più volte abbiamo provato a contattarlo, e ora possiamo dirlo, ma sempre ci avevano risposto che non gli era consentito rilasciare interviste.
Alcuni stralci dell’intervista, che trovate completa nella fonte, dicono che:
“Inizalmente mi hanno fatto redarguire da qualcuno dei PR o dal marketing. Successivamente decisero che non sarei più dovuto essere nelle relazioni con la stampa.”
“Sono stato fortemente invitato a stare lontano da Twitter – o almeno dire cose che erano chiaramente sicure – dunque dopo il commento sul region-lock dissero che dovevo smettere del tutto, quando le persone cominciarono a lamentarsi che non ero più attivo su Twitter, fu suggerito di avere un PR che postasse al mio posto. Pensai che fosse la peggior idea che avessi mai sentito, dunque lo lascia così com’era e lasciai il silenzio parlare da sé”.
Sono queste le dichiarazioni più pesanti che Dan Adelman ha rilasciato a Kotaku, e cercheremo il più possibile di contattarlo, dal momento in cui Nintendo stessa (sia la sede europea che americana) ci ha più volte detto che non rilasciava interviste.
Grande è la perdita per Nintendo, che lascia andar via uno dei suoi uomini migliori, per via di divergenze di opinioni ampiamente risolvibili, speriamo che si riesca a trovare un sostituto altrettanto valido.
