Qualche tempo fa, vi parlammo della possibilità di rimuovere il region lock dai 3DS previo utilizzo di una determinata flash card, scheda di gioco illegale che offriva alcuni exploit per aggirare il sistema operativo della console portatile di Nintendo.
Quest’oggi invece vi parliamo di un avvenimento molto particolare.
Pare infatti che, modificando alcuni file, mediante queste flash cards si verifichi il blocco totale della console, rendendola inutilizzabile.
Il problema si è verificato presso moltissimi utenti dei forum di GBATemp, i quali utilizzano la flash card per rimuovere il blocco regionale dalla console.
Secondo quando riportato dagli utenti del sito, il problema è tutto legato alla corruzione della memoria NAND del Nintendo 3DS.
L’azienda produttrice della flash card si difende così:
“Stiamo investigando relativamente ad alcuni recenti problemi legati al “bootrom error” che alcuni utenti hanno riportato, e abbiamo scoperto che è causato dalla corruzione di alcuni file legata alla modifica del nostro firmware ufficiale”
“Ci preme avvisare gli utenti che è necessario non clonare il firmware della flash card e di evitare le patch che disabilitano il region lock”
“Possiamo assicurare che il nostro firmware di base è perfetto e libero da ogni problema relativo alla memoria, ed è sicuro al 100%”
“Ci scusiamo con tutti gli utenti che sono stati toccati da questo problema, ma ci siamo precedentemente assicurati di avvisare gli utenti relativamente ad eventuali cloni proprio per questa ragione. Ci prendiamo la briga di testare ogni nostro prodotto prima della messa in commercio, lo stesso non si può dire dei nostri competitor.”
Inoltre, Gateway, l’azienda produttrice ha rilasciato alcune dichiarazioni presso Eurogamer.com:
“Il nostro obiettivo era quello di portare la migliore esperienza ai nostri utenti. Possiamo confermare che nessun utente Gateway ha riscontrato tali problemi con la console o con la flash card”
“Noi non rispondiamo ai rumor, alle speculazioni, o ad altre tattiche provenienti da persone che non sono nemmeno nostri competitor, ma semplicemente compagnie che rubano il nostro duro lavoro. Sarebbe come portare via il tempo che dobbiamo agli utenti: fornendogli un’esperienza sempre migliore con in nuovi firmware Gateway.”
“Se non siete nostri utenti, contattate il produttore della vostra flash card. Noi offriamo supporto e assistenza ai prodotti Gateway originali.”
E a concludere la grottesca situazione, arriva Nintendo con le sue parole anti pirateria:
“La pirateria continua ad essere un enorme problema per il business di Nintendo, così come a quello di 1400 compagnie che lavorano per produrre giochi unici e innovativi. L’obiettivo primario del nostro programma anti pirateria è quello di ridurre la pirateria via internet, la disponibilità dei prodotti che permettono di riprodurre file illegali sulle nostre console e la distribuzione di prodotti contraffatti in giro per il mondo.”
“Attraverso l’educazione, e le azioni legali, Nintendo sta lavorando duramente per preservare l’abilità dell’industria del videoludo di creare investimenti atti a sviluppare nuovi ed eccitanti giochi, e di dare a tutti i giochi venduti legalmente di riscontrare successo.”
L’azienda che produce oggetti per piratare software legali si lamenta perchè altre aziende falsificano i loro prodotti.
Decisamente originale come posizione morale.