Addio al divieto del gaming in Cina

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In Cina il mondo console è sostanzialmente inesistente, per quanto riguarda i canali legali della questione, grazie ad un divieto di vendita lungo tredici anni. Oggi questo muro è stato abbattuto e le console potranno essere fatte nella nuova libera zona di scambio di Shanghai, potenzialmente aprendo le porte dell’enorme mercato cinese a Nintendo, e non solo. Il consiglio di Stato ha temporaneamente sospeso il divieto e la stesura di nuove regole è in corso, questo è quanto è stato detto dal consiglio stesso ieri.

Le parole di Yasuhiro Minagawa, portavoce Nintendo, ci dicono che Nintendo sta studiando cosa potrò fare in questa nuova libera zona di scambio di Shanghai, e senz’altro, aggiungiamo noi, l’opportunità di potersi inserire in un mercato di tale portata è sicuramente molto invitante per una grande azienda.

Le console, da Microsoft a Sony, Nintendo compresa, erano state bandite da un protocollo di oltre 2000 regole, al fine di proteggere i giovani dalla violenza influenzante perseguita dai videogiochi, e qua già immaginiamo i vostri commenti in fondo, ed anche noi ci sentiamo tirati in causa quando si parla di argomenti simili. Non dibatteremo sulla questione, limitandoci a sostenere la sospensione del divieto e che grazie ad organisimi come PEGI ed ESRB il medium videoludico è decisamente curato e studiato per svariati tipi di pubblico.

China_ban_console

La Cina aveva annunciato un anno fa di voler cancellare questa regolamentazione nella libera zona di scambio di Shanghai, che ha aperto a Settembre, ma non è che ci fidassimo molto, in fondo c’era ancora molto tempo per cambiare idea, ma evidentemente l‘iniziativa imprenditoriale da 79 milioni di dollari che una sussidiaria dello Shaghai Media Group, e Microsoft, hanno formato per approfittare delle nuove regole, è stato un buon movente per la Cina, in quanto è la dimostrazione che il mercato può trarne giovamento.

Ovviamente la borsa ha subito grossi rialzi, noi auguriamo a tutti i cinesi di potersi godere WiiU, 3DS e tutti i giochi che vorranno: benvenuti nell’hobby più bello del mondo!

Fonte: Bloomberg

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