L’ultimo gioco di corse arcade di Nintendo passa sotto il microscopio di Digital Foundry
Nintendo Switch 2 è ormai entrato prepotentemente nelle case di milioni di videogiocatori in tutto il mondo, e Mario Kart World è il degno erede successore di uno dei million seller per il precedente Nintendo Switch che sta accompagnando queste prime ore in compagnia del nuovo hardware dell’azienda giapponese.
E, come ormai da tradizione per tutti i prodotti videoludici di maggior successo, a raccontarci le prodezze tecnologiche del nuovo gioco ci ha pensato Digital Foundry con i suoi precisi strumenti di analisi, i quali hanno passato sotto la lente d’ingrandimento proprio Mario Kart World in lungo e in largo.
Qual’è quindi il responso?
Un titolo eccellente
“La qualità dell’immagine sulla TV è generalmente buona… si mantiene bene su un televisore 4K da una distanza di visione tipica. In modalità dock (il gioco) riceve anche un leggero trattamento di post-processing per adattare la risoluzione a 1440p… la modalità portatile se la cava un po’ meglio però, nonostante il minor numero di pixel. Qui non c’è alcun tipo di anti-aliasing, quindi la risoluzione di 1080p si adatta perfettamente allo schermo a 1080p della Switch 2.”
– Digital Foundry
Insomma, pare che in entrambe le soluzioni il gioco riesca a dare comunque il meglio di sé, prediligendo leggermente il gioco in modalità portatile grazie alla risoluzione Full HD dello schermo di Nintendo Switch 2.
È importante sottolineare anche un ulteriore dettaglio importante, soprattutto se messo a paragone con Mario Kart 8 Deluxe. Sul primo Nintendo Switch il titolo girava a 720p a 60fps in modalità portatile e 1080p a 60fps (fino a due giocatori per schermo) o 1080p/30fps (fino a 4 giocatori sullo stesso schermo); Mario Kart World invece gira a 1080p a 60fps in modalità portatile e 1440p a 60fps (fino a due giocatori su schermo) oppure 1440p a 30fps (fino a 4 giocatori sullo stesso schermo), una risoluzione praticamente raddoppiata rispetto al passato.
“Dal punto di vista visivo, World offre alcuni scenari splendidi, con importanti miglioramenti nel rendering rispetto ai precedenti giochi di Mario Kart, anche se molta potenza di calcolo è stata dedicata a far funzionare il mondo aperto. Quello che colpisce di più, però, è l’incredibile qualità artistica di Nintendo… inoltre, il gioco presenta una buona risoluzione e un buon frame rate sia in modalità portatile che docked, senza le basse risoluzioni interne che caratterizzano molti dei primi software per Switch 2.”
– Digital Foundry
Anche l’aggiunta dell’HDR ha piacevolmente sorpreso Digital Foundry, per quanto i risultati migliori non si ottengano tanto sullo schermo della console, bensì sui TV che supportano pienamente questa feature. Gli analisti si sono comunque sentiti felici del passo avanti compiuto da Nintendo, sottolineando come questa sia una delle migliori evoluzioni che avrebbero potuto sperare di vedere da parte dalla software house giapponese.
Insomma, pare che mamma Nintendo sia riuscita a spremere a dovere il nuovo hardware e a dimostrare come un buon livello di ottimizzazione sia possibile anche con una piattaforma inferiore rispetto alle controparti fisse.