Nintendo aggiorna la sua policy: saranno adottate nuove misure per combattere la pirateria e le emulazioni

Nintendo rivela la sua nuova policy aggressiva contro i tentativi di pirateria e di emulazione.

Condividi l'articolo

Nintendo si sta preparando ad adottare misure di sicurezza intimidatorie

Nintendo non è nuova alla lotta contro la pirateria o all’emulazione: giusto lo scorso anno ha intentato una causa contro l’azienda che ha creato l’emulatore Yuzu per Switch. Con il quasi ormai imminente arrivo di Switch 2, sembra che Nintendo si stia preparando a prendere nuovi provvedimenti per tutelare la nuova conole.

Infatti, grazie all’ultimo Nintendo Account Agreement inviato a tutti i possessori di un account Nintendo, siamo venuti a conoscenza della nuova policy, apparentemente aggressiva, nei confronti della manomissione dei suoi prodotti:

Senza limitazioni, l’utente accetta di non (a) pubblicare, copiare, modificare, decodificare, affittare, noleggiare, decompilare, disassemblare, distribuire, mettere in vendita o creare opere derivate da qualsiasi parte dei Servizi Account Nintendo; (b) bypassare, modificare, decriptare, aggirare, manomettere o eludere in altro modo qualsiasi funzione o protezione dei Servizi Account Nintendo, anche attraverso l’uso di qualsiasi hardware o software che possa far sì che i Servizi Account Nintendo operino in modo diverso da quello previsto dalla documentazione e dall’uso previsto; (c) ottenere, installare o utilizzare copie non autorizzate dei Servizi Account Nintendo; o (d) sfruttare i Servizi Account Nintendo in modo diverso da quello previsto dalla documentazione e dall’uso previsto, in ogni caso, senza il consenso scritto o l’autorizzazione esplicita di Nintendo, o se non espressamente consentito dalla legge applicabile. L’utente riconosce che se non rispetta le limitazioni di cui sopra Nintendo può rendere permanentemente inutilizzabili, in tutto o in parte, i Servizi Account Nintendo e/o il dispositivo Nintendo applicabile.”

In particolare, è stata l’ultima frase ad attirare la nostra attenzione: secondo quanto riportato, sembra affermare che Nintendo potrebbe rendere inutilizzabili le console manomesse.

Questo viene accompagnato dall’aggiornamento dell’Informativa sulla privacy, in cui si afferma che Nintendo potrà registrare le chat video e vocali su Nintendo Switch 2 solo tramite il consenso dell’utente (una misura di sicurezza per mantenere gli ambienti di chat al riparo dalle molestie).

Non abbiamo ancora informazioni riguardo in che modo e con che grado di severità saranno presi provvedimenti contro i tentativi di pirateria e/o di emulazione, ma di certo la cosa sembra piuttosto intimidatoria.

E voi, cosa ne pensate riguardo questa nuova policy?

Potrebbero interessarti