Nintendo chiarisce la gestione dei salvataggi cloud per Switch 2

Nintendo ha rimosso un avviso ambiguo sui salvataggi cloud di Switch 2, fornendo maggiori chiarimenti sulla gestione dei dati di gioco.

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Dopo alcune incertezze iniziali, l’azienda ha aggiornato le pagine dei giochi con informazioni più precise sui trasferimenti di dati

Di recente, alcuni utenti avevano segnalato un messaggio poco rassicurante apparso sulle pagine di alcuni giochi di Nintendo Switch 2, indicando la mancata compatibilità con la funzione di salvataggio cloud del servizio a pagamento Nintendo Switch Online. Tuttavia, a distanza di pochi giorni, questa nota è stata rimossa e sostituita con informazioni più dettagliate sul sistema di archiviazione della nuova console.

Il cambiamento riguarda titoli come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom – Nintendo Switch 2 Edition e Donkey Kong Bananza. Inizialmente, le pagine ufficiali di questi giochi riportavano un messaggio che escludeva la possibilità di backup su cloud. Ora, le stesse sezioni risultano aggiornate: la pagina di Donkey Kong non fa più riferimento ai salvataggi online, mentre quella di Tears of the Kingdom è stata ampliata con dettagli sulla gestione dei dati di salvataggio.

Secondo la nuova informazione, i salvataggi generati nello slot aggiuntivo di Tears of the Kingdom per Switch 2 non saranno compatibili con la versione precedente del gioco per Switch. Di conseguenza, mentre sarà possibile trasferire i dati dalla prima console alla nuova edizione, il processo non sarà reversibile. Inoltre, resta ancora da confermare la possibilità di effettuare trasferimenti cloud tra due unità Switch 2, un dettaglio che potrebbe essere chiarito nei prossimi aggiornamenti ufficiali.

Anche la pagina dedicata a Breath of the Wild – Nintendo Switch 2 Edition è stata aggiornata con una nota simile, indicando che probabilmente la gestione dei salvataggi seguirà lo stesso principio. Tuttavia, per i titoli come Super Mario Party Jamboree + Jamboree TV, l’avviso che segnalava la mancata compatibilità con il salvataggio cloud non è stato ripristinato, segno che la precedente comunicazione potrebbe essere stata un errore.

L’intervento di Nintendo ha sicuramente dissipato parte delle preoccupazioni iniziali, ma rimaniamo in attesa di eventuali ulteriori chiarimenti. Cosa ne pensate? Condividete il vostro punto di vista nei commenti qui sotto.

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