Nuove indiscrezioni suggeriscono una riduzione delle opzioni di archiviazione per le schede di gioco di Nintendo Switch 2
Secondo recenti rumor, le schede di gioco fisiche per Nintendo Switch 2 potrebbero subire significative limitazioni rispetto al passato. L’indiscrezione arriva dal canale YouTube SwitchWatch, che ha raccolto informazioni da una fonte vicina alla produzione delle schede di gioco per la nuova console. A quanto pare, Nintendo Switch 2 offrirà solo due tipi di schede: una versione a bassa capacità e una da 64 GB, eliminando le opzioni intermedie che erano disponibili per il modello precedente.
Questa scelta potrebbe avere un impatto sui costi per gli editori di giochi. Ad esempio, per titoli che superano i 7 GB di dimensione, potrebbe risultare più conveniente adottare una scheda con chiave di gioco, evitando di pagare elevate commissioni per utilizzare le schede da 64 GB. Le schede con chiave di gioco, infatti, permettono agli sviluppatori di ridurre i costi di produzione e distribuzione, pur mantenendo un formato fisico per i giochi.
Un altro elemento da considerare è il prezzo delle schede da 64 GB, che, secondo la fonte, costerebbero circa 16 dollari ciascuna. Questo potrebbe spiegare l’incremento di prezzo dei giochi fisici di Nintendo, spesso superiori di 10 dollari rispetto alle loro controparti digitali. Titoli come Mario Kart World e Donkey Kong Bananza, che utilizzano schede da 64 GB per contenere rispettivamente 23 GB e 11 GB di dati, rappresentano un esempio lampante di questa tendenza.
Questi rumor, se confermati, potrebbero modificare l’approccio degli editori e dei consumatori verso il formato fisico. Resta però da vedere come Nintendo risolverà le eventuali difficoltà di adattamento che potrebbero sorgere. Che ne pensate di queste indiscrezioni sulle schede di gioco di Nintendo Switch 2? Lasciate un commento con la vostra opinione.