Nintendo mantiene la sua tradizione, scegliendo di non integrare un sistema centralizzato di achievement nella sua nuova console
Nintendo ha ufficialmente chiarito che la prossima generazione della sua console, Nintendo Switch 2, non includerà un sistema di obiettivi o trofei. L’informazione è stata confermata da Bill Trinen, rappresentante di Nintendo of America, nel corso di un’intervista con Polygon, dove ha risposto con un secco “no” senza ulteriori spiegazioni.
Questa scelta non è una novità per Nintendo, che da sempre si distingue dalle altre piattaforme come PlayStation, Xbox e Steam, tutte dotate di sistemi di achievement per incentivare i giocatori. Tuttavia, alcuni titoli first party, come Super Mario Odyssey, offrono obiettivi interni che arricchiscono l’esperienza di gioco senza renderli un elemento obbligatorio.
L’assenza di un sistema universale di trofei sembra dunque riflettere la filosofia di Nintendo, che preferisce lasciare agli sviluppatori la libertà di integrare o meno questi elementi nei singoli giochi. La decisione di Nintendo solleva interrogativi sulle strategie future della compagnia. Credete che gli obiettivi migliorino l’esperienza di gioco, oppure preferite un approccio più libero? Condividete le vostre considerazioni nei commenti.