Come Nintendo ha involontariamente spinto Sony a creare PlayStation
Nel celebrare i 30 anni dall’entrata di Sony nel mercato dei videogiochi e dal lancio della prima PlayStation, emergono dettagli chiave su come Nintendo abbia influenzato la creazione delle console Sony. Negli anni dell’SNES, Nintendo e Sony stavano collaborando per sviluppare un add-on che avrebbe permesso alla console a 16 bit di Nintendo di leggere i CD.
Purtroppo, l’accordo non si concretizzò, poiché Nintendo si ritirò all’ultimo momento. Sentendosi abbandonata, Sony decise di creare la propria console, cambiando per sempre il panorama dei videogiochi. In una recente intervista con Eurogamer, l’ex capo di PlayStation, Shawn Layden, ha condiviso quanto fosse vicina la partnership tra le due aziende.
Layden ha spiegato che Nintendo si accorse che le cartucce avevano raggiunto i loro limiti di memoria, e quindi Sony, guidata da Ken Kutaragi, sviluppò la tecnologia del disco compatto per supportare l’SNES. Nel 1993, durante il CES, l’annuncio della collaborazione sembrava imminente.
Tuttavia, Nintendo cambiò improvvisamente idea e scelse di collaborare con Philips, lasciando Ken Kutaragi e il suo lettore di dischi ottici “all’altare”. Indignato, Kutaragi convinse i dirigenti Sony a utilizzare la tecnologia sviluppata per creare una propria console di gioco. Cosa ne pensate di questa rivelazione? Fatecelo sapere nei commenti.