Il prezzo è “commercialmente accurato”
Recentemente è stato annunciato per la console Nintendo Switch la riedizione del gioco del 2010 “Red Dead Redemption”. Il costo di lancio ha suscitato tra i videogiocatori non poco scalpore, ritenendolo eccessivamente alto per un gioco che non ha nulla di nuovo da offrire, neanche a livello grafico.
L’azienda produttrice e distributrice Take-Two Interactive è intervenuta commentando direttamente il prezzo dell’appena annunciato titolo. Il gioco, sia in versione fisica che in digitale, avrà un costo pari a $50. Sebbene il titolo abbia ricevuto un buon numero di consensi ai tempi dell’annuncio, quando arriverà su Switch (e PS4), sarà più “semplice” rispetto ai soliti remake e rimasterizzazioni, in quanto il gioco non è stato completamente ritoccato o modificato. Inoltre, anche il multiplayer non sarà incluso.
Il CEO Strauss Zelnick di Take-Two è stato recentemente contattato da IGN in merito al prezzo della riedizione di Red Dead Redemption. In risposta, ha dichiarato:
“Questo è solo ciò che crediamo sia il prezzo commercialmente accurato”.
Anche Hannah Sage, EVP (Employer Value Proposition Finance) di Take-Two è intervenuta sulla questione, sottolinenando il fatto che il DLC “Undead Nightmare” sarà incluso nel bundle oltre al gioco principale. Tuttavia, quando è stato chiesto se la presenza del DLC fosse il motivo del prezzo di $50, Zelnick ha risposto che il componente aggiuntivo “era un grande gioco a sé stante quando è stato originariamente rilasciato, quindi riteniamo che sia un grande bundle per la prima volta, e certamente un grande valore per i consumatori”.
Red Dead Redemption sarà disponibile per Switch a partire da giovedì prossimo sull’eShop di Switch. La versione fisica seguirà in seguito.
E voi cosa ne pensate in merito?