…ed ha ancora un po’ di timore per Sparks of Hope.
Il direttore creativo di Mario + Rabbids Kingdom Battle, Davide Soliani ha parlato della pressione provata nello sviluppo del gioco e del fatto che pensava che le persone avrebbero finito per odiarlo. Sembrava addirittura credere che sarebbe stato l’ultimo gioco a cui avrebbe lavorato.
Il titolo del gioco trapelò prima dell’annuncio ufficiale ed i dubbi che Mario ed i Rabbids potessero coesistere erano parecchi. Soliani ha rivelato a GamesIndustry che i messaggi che si susseguivano sui forum denotavano sfiducia, ma che il consenso è pian piano cambiato in seguito all’annuncio ufficiale. Ecco di seguito le parole di Soliani:
Sono sempre dubbioso. Quello che sto facendo è veramente ciò che vogliono le persone? Per il gioco precedente ero talmente nervoso e così sicuro che le persone avrebbero finito per odiare il titolo che mandavo messaggi ad alcuni dei miei compagni di team dicendo “Oddio, questo sarà l’ultimo gioco che farò”. Quindi anche a quel tempo sentivo un sacco di pressione, anche per un gioco per cui non c’erano aspettative. Dopo quattro anni di sviluppo in cui ci abbiamo messo tutto il nostro amore…la pressione la senti.
Basta soltanto che un piccolo dettaglio sia fuori posto. Oppure che una persona dica qualcosa di sbagliato. Anche con Kingdom Battle era trapelato un leak un paio di mesi prima dell’annuncio ufficiale all’E3. Mi ricordo che andavo sui forum e le persone mi mandavano i messaggi peggiori che potessi ricevere, che non ripeterò in questa sede. Tuttavia hanno cambiato opinione perché hanno visto che il gioco era realizzato da persone mosse da autentica passione. Perciò siamo stati fortunati. Si tratta di una marea che non è possibile controllare. Cerchi solo di sperare per il meglio.
Davide Soliani
Se pensavate che la pressione si sarebbe allentata con il sequel, Mario + Rabbids Sparks of Hope, beh, non è questo il caso. Soliani sa che molto è stato cambiato a livello di esplorazione e combattimento e che sono stati aggiunti nuovi elementi ruolistici. Per via di questo, in diversi momenti è stato molto preoccupato, così come lo è stato il produttore del gioco.
Invece, per quanto riguarda le registrazioni orchestrali realizzate dai compositori, Soliani si è quasi commosso e si augura che gli artisti ricevano premi per il loro lavoro, altrimenti lui cambierà il suo!
Cosa ne pensate delle dichiarazioni del buon Davide? Siete in attesa di Mario + Rabbids Sparks of Hope?