Miyo potrà presto arredare le nostre case
Direttamente dalla fiera Tokyo Smile Fest 2022, è giunta una notizia attesa ma inaspettata nelle effettive modalità: verranno realizzate delle figure dedicate a Xenoblade Chronicles 3, l’ultimo JRPG di MONOLITHSOFT uscito esattamente 8 giorni fa.
Non stupisce che ciò accada, ovviamente, ma appunto che avvenga a così poca distanza dal lancio, e soprattutto in forma doppia: Miyo infatti, la protagonista femminile del gioco, riceverà non una bensì due figure!
Come mostrano le immagini, la prima sarà la classica statuina in PVC in scala 1:7 prodotta dalla Good Smile, sulla scia di quanto avvenuto con i precedenti personaggi della serie: Pyra, Mythra, Nia e KOS-MOS Gladius per Xenoblade 2 e Melia anemone per Xenoblade Chronicles: Future Connected. L’altezza dunque è stimabile in circa 20 centimetri, e sempre basandoci sui predecessori la posa non sarà la stessa dell’artwork ma una nuova, più dinamica, creata ad hoc.
La seconda figure invece farà parte della linea Figma: sempre di materiale plastico ma di dimensioni (e prezzo!) più contenuto a causa dei minori dettagli, ma compensati dalla snodabilità. Sarà infatti possibile muovere gambe e braccia, probabilmente anche le mani per i chakram -arma- che impugna, e forse anche la testa. La posa base sarà probabilmente “standard” in piedi, ma regolandola a piacimento la speranza è che le articolazioni siano tante e tali da permettere di ricreare quella delle illustrazioni ufficiali
Riguardo all’uscita vera e propria non sono stati forniti dettagli, però vi avvisiamo sin da subito che il processo è tutt’altro che breve: per vedere il primo prototipo privo di colori passerà forse un intero anno, e per il lancio se ne potrebbe riparlare nel 20… 24.
Lo stesso dicasi del prezzo: sulla scia delle fanciulle in passato scolpite, la stima è che le figure in scala abbia un prezzo che si aggiri sui 150 Euro, che comprendendo spedizione -il sito di acquisto, oltre a Good Smile stesso, è Amazon.jp- e dogana sale intorno ai 200 Euro.
Per le Figma invece la variabilità è molto maggiore, dovuta logicamente all’intricatezza del design e al numero di giunti, un buon intervallo va dai 7000 ai 13000 Yen per cui dai 50 ai 100 Euro, a cui aggiungere al solito un 25/33% di consegna.
Come noterete questi sono calcoli molto spannometrici, in verità non adatti ad una notizia precisa, ma purtroppo in assenza di dati ufficiali è difficile fare di meglio.
Come chiusura articolo, un breve commento: in principio abbiamo avuto Pyra e Mythra, e la scelta era piuttosto scontata in quanto personaggi a cui si doveva buona parte della fama di Xenoblade 2. Poi c’è stata KOS-MOS, e di nuovo lo stupore era basso in quanto simbolo della Xenosaga, che aveva continuato a ricevere merchandise nel corso degli anni successivi alla conclusione della serie videoludica. In seguito sono giunte Nia e Melia e, per quanto gradite, più di qualche domanda era sorta… per trovare una risposta nel trailer di annuncio di Xenoblade 3, con loro due nei panni delle regine mascherate. Possiamo quindi aspettarci una qualche rilevanza futura di Miyo, alla luce di questi fatti? Probabilmente no, essendo la prima del gioco a cui viene concesso l’onore, ma d’altro canto abbiamo ancora un Pass di espasione da scoprire nel 2023 e le sorprese non mancheranno.
Nonostante le motivazioni di interesse nella ricercatezza del design da un lato, e soprattutto marketing dall’altro, sianco chiare, permetteteci però di dire che non dispiacerebbe anche del materiale dedicato ai personaggi maschili, per ora relegati all’Amiibo -nemmeno particolarmente bello- di Shulk. Speriamo in futuro che tutti possano venire accontentati!