Naka ha dovuto lasciare la carica sei mesi prima del lancio del gioco.
Attraverso Twitter, il director Yuji Naka ha rivelato di aver fatto causa a Square Enix per il suo lavoro su Balan Wonderworld.
Sembra infatti che Naka sia stato rimosso dall’incarico sei mesi prima del lancio del titolo: un ordine avrebbe fatto in modo che si ritirasse dalla sua carica e questo è stato poi il motivo della causa legale. Il processo relativo si è già concluso, ma non è dato sapere quale sia stato il verdetto. Quantomeno l’ordine non è più attivo.
私的には未完成作品「バランワンダーワールド」を世の中に出してしまった事が、本当に残念でなりません。色々な事を考えてアクションゲームとして世の中にきちんとした形で出したかったです。スクウェア・エニックスとアーゼストはゲームとゲームファンを大事にしない会社だと思います。
— Yuji Naka / 中 裕司 (@nakayuji) April 28, 2022
Nel riflettere sull’accaduto, Naka si interroga sull’impegno di Square Enix ed Arzest per quanto riguarda la qualità dei propri giochi e il rapporto con i fan. Si è addirittura scusato con gli appassionati per lo stato in cui versa Balan Wonderworld, definendolo “incompleto”.
A quanto pare Naka viveva una relazione abbastanza tesa con Arzest proprio perché avrebbe voluto migliorare ulteriormente il gioco. Purtroppo sembra che non fosse lui a dettare il calendario di sviluppo e il produttore Noiyoshi Fujimoto avrebbe deciso di procedere con l’uscita.
Naka ha proseguito sottolineando l’importanza di perseguire il miglioramento di un gioco fino alla fine, citando ad esempio il primo Sonic the Hedgehog, per cui il team di produzione aveva cambiato il sistema di gameplay due settimane (prima di raggiungere la fase gold) permettendo ai giocatori di sopravvivere fino a che avessero avuto con sé almeno un anello.
Cosa ne pensate di queste parole di Yuji Naka? Vi schierate della parte del papà di Sonic o credete che altri sei mesi non avrebbero portato alcun risultato?