La crisi dei semiconduttori durerà fino al 2023, secondo il CEO di Intel

Attraverso un'intervista con Nikkei Asia, Pat Gelsinger, amministratore delegato di Intel, ha dichiarato che la crisi globale dei semiconduttori potrebbe durare fino al 2023.

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Ci sarà da attendere ancora un po’ prima di vedere un miglioramento

In un intervista con Nikkei Asia, il CEO di Intel Pat Gelsinger, ha fornito le proprie considerazioni e previsioni riguardo alla crisi globale dei semiconduttori. Secondo l’amministratore delegato, l’attuale carenza di chip durerà fino al 2023 a causa del rapido aumento della domanda generata dalla pandemia, che ci porta a passare sempre più tempo in casa.

La carenza generale di semiconduttori è significativa e l’industria stava crescendo di circa il 5% all’anno prima che il COVID interrompesse le catene di approvvigionamento, facendole andare in negativo. La domanda è esplosa al 20% su base annua e con le catene di approvvigionamento interrotte, è nato un divario molto grande. Ci vuole solo tempo per rispondere a questo picco, che attualmente continua a crescere.

Con l’impatto prolungato del virus e della carenza globale di semiconduttori”, spiega il CEO di Intel, continua a esserci uno stato di incertezza, con la possibilità di un impatto futuro sulla produzione e sulle spedizioni”. Assicura anche che l’azienda continuerà a tener conto dei rischi e sta prendendo tutte le misure necessarie per non interrompere la produzione. Insomma, sembra che dovremmo attendere almeno fino al 2023 prima di vedere qualche miglioramento.

Cosa ne pensate di questa situazione? Siete d’accordo con le parole di Pat Gelsinger?

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